Questi automobilisti sono i peggiori? Uno studio rivela una potenziale correlazione tra auto e carattere che non ti piacerà se guidi questa macchina.
Un recente sondaggio realizzato dalla società finanziaria Moneybarn ha acceso i riflettori sulle categorie di automobilisti ritenute più problematiche dagli stessi utenti della strada. Intervistando un campione di 4.000 persone, l’indagine ha individuato i conducenti di alcuni marchi automobilistici come i più temuti e meno amati per il loro stile di guida, con risultati che riflettono anche le tendenze di ricerca su internet.
La ricerca di Moneybarn ha evidenziato come i proprietari di un marchio di auto in particolare siano considerati da quasi il 40% degli intervistati come i peggiori automobilisti. Nel report si sottolinea come “I guidatori del brand si siano costruiti una reputazione ben precisa, tanto da alimentare la battuta secondo cui le loro auto non sono dotate di frecce”. Questa affermazione sintetizza l’immagine di un comportamento di guida spesso giudicato arrogante e poco rispettoso delle regole.
L’atteggiamento negativo verso i guidatori di questo marchio che, a sorpresa, è BMW, è confermato anche dall’analisidelle ricerche online: digitando su Google la frase “perché i guidatori di BMW sono…”, il motore di ricerca suggerisce completamenti come “così odiati” e “così arroganti”. Questo dato sottolinea come la percezione diffusa negli ambienti digitali sia speculare a quella raccolta tramite il sondaggio diretto.
Non solo le tedesche
Al secondo posto della classifica si posizionano i proprietari di Audi, con il 14,1% delle preferenze negative. Sebbene da sempre percepiti come conducenti poco collaborativi, gli intervistati li considerano meno problematici rispetto ai guidatori di BMW. Il rapporto evidenzia come “nonostante la cattiva reputazione legata a comportamenti come il pedinamento aggressivo di altre auto, i possessori di Audi risultano comunque meno odiati, ma rimangono ai vertici della lista di chi infastidisce maggiormente sulla strada”.
Al terzo posto, con il 7,9% dei voti, troviamo gli automobilisti alla guida di furgoni bianchi. Questi veicoli, spesso utilizzati da addetti alle consegne, idraulici e altre categorie di lavoratori, sono associati a uno stile di guida che suscita fastidio e critiche, probabilmente a causa della loro presenza costante in città e delle manovre talvolta azzardate.
I guidatori di BMW sono i meno amati – www.GP.Kingdom.it
Chiudono la classifica della top five i proprietari di Range Rover e Ford, rispettivamente con il 4,6% e il 4,2% dei voti. Questi risultati confermano come la percezione negativa degli utenti della strada non sia limitata ai soli marchi tedeschi, ma interessi anche altri segmenti di veicoli, spesso associati a uno stile di guida considerato poco rispettoso o eccessivamente aggressivo.
L’indagine di Moneybarn offre uno spaccato interessante sulle dinamiche di percezione che si vengono a creare tra automobilisti, evidenziando come alcuni marchi siano divenuti simboli di comportamenti al volante poco graditi. Questi risultati non solo riflettono opinioni soggettive, ma trovano riscontro anche nell’analisi del linguaggio e delle ricerche online, confermando la diffusione di stereotipi ben radicati nel mondo dell’automobilismo quotidiano. Chiaramente, si tratta di una ricerca: non è detto che se guidate una di queste auto siate anche voi pessimi guidatori, non prendetela sul personale!
