La legislazione italiana è molto chiara su questo punto. Ecco quante auto può guidare o acquistare una persona che beneficia di questa legge.
Ciò che distingue un paese civile basato su uno stato di diritto da uno che deve ancora intraprendere un percorso di tutela dei cittadini e modernizzazione, è sicuramente il modo in cui vengono trattati i cittadini bisognosi di assistenza specifica, come ad esempio, le persone in situazioni di disabilità. Nessuno deve essere abbandonato, incluse le persone in questa complessa condizione.
Nel nostro paese, l’Italia, esiste una legge ben nota che abbatte le barriere sociali tra cittadini che non hanno questo tipo di difficoltà ed abitanti in una condizione fisicamente svantaggiosa, la Legge 104 che propone una serie di agevolazioni volte proprio ad integrare in modo completo le persone vittime di una qualsiasi forma di handicap, una serie di tutele che passano anche attraverso la mobilità individuale.
Tra le altre cose, la Legge 104 prevede agevolazioni per l’acquisto di un’automobile – anche fornita di rampa ed accessori ad hoc – per una persona in condizione di disabilità, aiuti e riduzioni sull’IRPEF e naturalmente l’esenzione totale del Bollo Auto per le auto utilizzate per trasportare una persona con una forma di handicap riconosciuta da un medico qualificato.
Disabilità ed auto, il più importante passaggio della legge!
Abbiamo parlato di agevolazioni sull’acquisto di un veicolo, è vero. Ma c’è un tetto massimo di spesa e, soprattutto, fino a quante automobili può acquistare un titolare di questa legge o un beneficiario? Anzitutto vediamo qualche cifra: le riduzioni sull’IRPEF sono pari al 19% mentre la cilindrata dell’auto può essere al massimo di 2.000 cc per auto a benzina, 2.800 cc per vetture diesel o ibride e 150 kW per le elettriche, chiaramente un metodo per impedire a persone poco corrette di acquistare supercar o auto di lusso beneficiando di quello che è un diritto per i disabili.
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In quanto al numero di automobili acquistabili sfruttando questi benefici, la regola prevede l’acquisto di massimo un’auto ogni quattro anni anche se ci sono due importanti deroghe alla questione. Anzitutto, nel caso in un nucleo familiare ci sia una seconda persona disabile è possibile acquistare anche una seconda auto. Secondo poi, nel caso di un furto o un’altra azione di tipo vandalico che rende inservibile l’auto per disabili l’intervallo di attesa dei quattro anni può essere evitato.
Ebbene, la Legge 104 è stata strutturata per evitare che con questi sistemi di agevolazione, auto costose possano andare in mano a persone che non ne hanno un reale bisogno. D’altra parte, nel caso di un evento come un furto o di famiglie con più di una persona disabile presente sotto lo stesso tetto, è possibile richiedere il “bonus” per un secondo acquisto.
