Le ultime parole di Stefano Domenicali propendono verso un aumento del numero di Sprint Race.
La Formula 1 è impegnata in diverse prospettive negli ultimi mesi. Dal cambio di regolamento al futuro passando per un’attualità che vede i due piloti McLaren in lotta per il Mondiale piloti. Lo spettacolo rappresenta il pane quotidiano di Liberty Media tanto che, nell’ultimo appuntamento di Monza, sono stati invitati tutti i promoter dei Gran Premi della prossima stagione per coinvolgere maggiormente sponsor e tutto ciò che ne consegue.
La Formula 1 sta raggiungendo picchi importantissimi ma il futuro riserverà nuove sorprese e, soprattutto, nuove gare visto che a partire dal 2027 potrebbe esserci un aumento delle Sprint Race che dovrebbero diventare 10 contro le 6 attuali. Nel corso di un’intervista rilasciata settimana scorsa il CEO di F1 Stefano Domenicali aveva anticipato l’argomento spingendo verso un aumento delle gare corte ed una possibile inversione della griglia tra il GP del sabato e quello della domenica.
Queste sono state le sue parole in merito: “Siamo aperti a tutto e ascoltiamo i fan, senza preoccuparsi di commettere errori. Chi crede di non sbagliare non fa nulla di nuovo. Penso che le Sprint, con qualunque formato, siano necessarie e rappresentino il futuro. Credo che ci siano possibilità di estendere due cose, di cui dobbiamo discutere, sia con i piloti che con i team e, naturalmente, con la FIA.
Credo che ci siano due temi di cui dobbiamo discutere. Possiamo applicare il programma sprint a più gare? Ed è questa la formula giusta per avere la possibilità di una griglia invertita, come stiamo facendo con F2 e F3? Penso che stiamo arrivando al punto in cui ne discutiamo seriamente con le squadre: sono pronto a parlare non solo di altre Sprint ma anche di nuovi formati e nuove idee.
