Che sabato straordinario in quel di Misano Adriatico, proprio dove sono scesi in pista i piloti più forti del mondo della MotoGP in uno dei round più importanti dell’anno.
Nella giornata di oggi, a Misano, è continuato il weekend di MotoGP più spettacolare dell’anno, infatti quello del Gran Premio della Riviera Romagnola è da sempre considerato uno dei momenti più magici per tutti gli appassionati di moto, immersi nella Motor Valley.

Tutti i piloti di tutte le categorie del motomondiale (Moto3, Moto2 e MotoGP), sono stati protagonisti di azioni in pista fantastiche, anche grazie al layout di Misano che permette ai piloti di sbizzarrirsi con le traiettorie e i sorpassi.
Delirio in Moto3
Fin dalla prima sessione di Moto3 il pubblico era già in delirio, per il semplice fatto che il nostro Riccardo Rossi ha infiammato il pubblico con l’aiuto di Matteo Bertelle, Romano Fenati e Filippo Farioli, i quali hanno dato il massimo davanti al pubblico di casa. Tutti i nostri piloti ci tengono molto a fare bene a Misano, non solo perché è il Gran Premio di casa, ma anche perché tutti svolgono svariate sessioni di allenamento proprio in questo circuito, quindi non hanno scuse per non trovarsi bene in pista.
Per non parlare delle qualifiche della Moto3, che come sempre regalano emozioni straordinarie. La pole la firma Masia, ma Sasaki secondo è il vero idolo di giornata. Il giapponese dopo essere caduto si rialza litigando con i commissari alla “curva del carro”, i quali non volevano farlo tornare in pista perché la moto non si accendeva più, ma lui se ne è fregato altamente, piazzandosi così secondo con una moto danneggiata e tutta sporca.

La Moto2 di Misano parla italiano
La Moto2 non è stata da meno, nella quale uno scatenato Celestino Vietti si prende la pole davanti al pubblico di casa battendo un fenomeno come Pedro Acosta. Celestino dopo aver guardato nel teleschermo che era in pole per il Gran Premio di Misano è esploso in una gioia infinita, iniziando così ad agitarsi sulla moto facendo vedere a tutto il pubblico quanto possa essere importante per un pilota partire davanti a tutto il pubblico che ti sostiene in questa maniera, con tantissime bandiere e cori che ti immergono dappertutto.
Mattia Pasini, presente come “wild card”, è riuscito a impressionare tutto il mondo del motorsport, qualificandosi 5°, addirittura davanti a Tony Arbolino, il quale ha accusato vari problemi di grip che lo costringeranno a partire solamente in nona posizione.

Ultima, ma non per importanza, la classe regina del mondo del motociclismo, la MotoGP. Il protagonista indiscusso è Jorge Martin, il quale ha firmato una pole straordinaria alla mattina con il record del circuito in 1.30.390, chiudendo davanti agli idoli di casa Marco Bezzecchi e Francesco Bagnaia, distanziati entrambi di quasi 5 decimi.
Un altro pilota da menzionare è di certo Dani Pedrosa, il quale si classifica 5° in qualifica e chiude addirittura 4° nella gara sprint, mandando in visibilio tutto il pubblico presente in circuito.
Martin domina anche la Sprint
La Sprint Race è stata senza ombra di dubbio la sessione più spettacolare della giornata, infatti ha visto un podio di tutte Ducati, con Martin vincitore davanti a Bezzecchi e un eroico Francesco Bagnaia, che dopo una partenza a fionda, si è fatto superare dal pilota di Viserba. Nonostante i vari problemi fisici il pilota torinese della Ducati, è riuscito a tenere dietro Pedrosa per tutta la durata della gara, difendendosi come un leone dagli attacchi del pilota spagnolo KTM.

Insomma, un sabato ricco di emozioni e colpi di scena all’autodromo di Misano Adriatico, il quale regala sempre delle esperienze indimenticabili a tutti coloro che riescono ad avere la possibilità di andarci. Domani la gara, buona fortuna a tutti i nostri piloti italiani!
Foto: MotoGP, VirgilioSport, Corsedimoto