Gara ESEMPLARE di Liam Lawson a Singapore: il classe 2002 ora sembra il favorito per restare in F1 anche nel 2024. Ricciardo e Tsunoda ora rischiano
Meno di un mese fa era nei box a guardare, sperando in un impossibile posto in Formula 1. Impossibile pensare di debuttare in F1, il treno ormai era passato. Poi l’incidente, l’esordio, la conferma del suo talento a Monza.
Soltanto un’ingiustizia all’ultima gara aveva tolto a Liam Lawson, nel 2021 e da rookie, il titolo di campione del mondo DTM, dove batteva costantemente il compagno di squadra Alex Albon.
E poi il brutto incidente in Super Formula, solo una settimana prima del debutto.
In tanti parleranno di Sainz, del crollo Red Bull, ma Liam Lawson è il vero MVP. In un circuito tecnico e difficile, ieri elimina Max Verstappen dal Q3 e il compagno di squadra Tsunoda, mentre oggi porta a casa due punti, arrivando davanti a Sergio Perez e battagliando nuovamente con Max Verstappen.
Ciò che sorprende è che, nonostante l’enorme pressione, Liam non ha ancora fatto una minima sbavatura.
Nemmeno una, che sia un’ala rotta o un piccolo contatto con altri piloti, per altro in due gare difficili come in quella di Zandvoort sotto il diluvio e tra le strade di Singapore.
E quella promessa a papà…
“Da piccolo sognavo la F1 a Singapore. Ho sempre chiesto a mio papà di portarmi a vederla, ma non l’ha mai fatto… Allora l’ho portato io questo weekend”
E Liam ha regalato uno splendido traguardo a sè stesso, a tutta la sua famiglia e all’AlphaTauri, che oggi conquista il miglior risultato stagionale: ciò che sorprende, ora, è che tra i tre sedili dell’AlphaTauri quello di Lawson sembra essere il più sicuro per il 2024.
A volte, la vita può cambiare quando meno te l’aspetti.
Foto: Scuderia AlphaTauri
