Incredibile a Sakhir, l’indiano perde la pole per una irregolarità tecnica, il suo tempo è cancellato dalla sessione!
La giornata perfetta di Kush Maini rischia di diventare una tragedia, sportivamente parlando. Il pilota del giorno, infatti, è stato squalificato dalla sessione di qualifica perchè la sua monoposto è stata trovata non conforme all’articolo 3.4.1 del regolamento sportivo F2.
Come in Formula 1, anche nella categoria propedeutica le vetture devono rispettare dei limiti minimi per l’altezza da terra, sia nella zona anteriore che in quella posteriore della vettura, in modo che ogni team abbia la stessa altezza minima da terra per evitare che si generino differenze di prestazioni derivanti da vetture troppo basse, per sfruttare i flussi aerodinamici in modo migliore. L’Invicta Racing dell’indiano non ha rispettato questo limite minimo nella zona anteriore della monoposto, risultando dunque non conforme al regolamento.
La pena per questa infrazione è stata la squalifica dalla sessione di qualifica, ma il pilota indiano avrà comunque modo di rifarsi nelle gare di domani e di sabato, partendo però dal fondo della griglia. In Pole Position scatterà invece Gabriel Bortoleto, compagno di squadra di Maini e se per Kush si chiudono, per ora, le porte del sogno della vittoria, per il brasiliano si spalancano. Ci sarà in ogni caso da battere la concorrenza di Hadjar, che gli farà compagnia in prima fila.
Con la squalifica di Maini, cambia anche l’ordine di partenza della Sprint Race di domani, con Jak Crawford che prende il posto di Taylor Barnard per la partenza al palo. Victor Martins, che doveva partire in prima fila, scatterà terzo nella gara di domani, con lo spegnimento dei semafori che avverrà alle 15.15, ora italiana.
Foto: Formula 2