Nel corso del weekend del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, anche Stefano Domenicali ha commentao il dilemma rinnovo sul Circuito di Imola
“Italia centrale nel motorsport”: queste le parole di Stefano Domenicali a Imola, a dare fiducia ad un movimento sempre più innovativo come quello creatosi attorno al Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna e a sua volta attorno all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Tra interessi economici e difficoltà di sorpasso, il secondo GP italiano è infatti a rischio per il rinnovo oltre il 2025 in Formula 1, anno di scadenza naturale dell’accordo tra il Circus e Formula Imola, la società che gestisce il tracciato imolese.
Sarà rinnovo o no? Difficile dirlo, ma al momento la bilancia sembra pendere più verso il “no”. Serviranno grandi lavori, grandi investimenti e un’ottima strategia di squadra (cosa non mancata finora, anzi) per cercare di ottenere dalla Formula 1 una riconferma che, per onor di cronaca, sarebbe meritata.
Tutti gli addetti ai lavori dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, le amministrazioni e in generale chi è coinvolto nell’organizzazione del Gran Premio hanno organizzato un evento andato decisamente oltre le aspettative, tra la commozione per i gesti di Sebastian Vettel e un’esperienza decisamente godibile per chi era sulle tribune. Bilancio dunque molto positivo, per gli oltre 200.000 presenti in circuito.
Le parole di Stefano Domenicali a Imola
A spegnere l’incendio di voci ci ha pensato direttamente il CEO della Formula 1, nativo proprio di Imola: “Cosa aspettarsi sui due Gran Premi italiani? Sicuramente ne discuteremo, con chiacchierate costruttive tra la Formula 1 e l’ACI. Che sia Imola, che sia Monza, l’Italia deve rimanere centrale nella proposta e nel calendario della F1: bisogna pianificare una strategia, e ne discuteremo nei prossimi mesi”, ha commentato Domenicali.
Se sarà rinnovo o meno, solo il tempo lo dirà: la sensazione però è che, in ogni caso, la Formula 1 vuole continuare a puntare molto sul nostro Paese.
Foto: X.com, Scuderia Ferrari