Dopo il pacchetto portato a Imola, la Rossa non si ferma: pronti infatti nuovi aggiornamenti Ferrari a Monaco, con nuovo DRS e ala posteriore
Una grossa delusione. Il weekend di Imola ha regalato un’altra gran bella gara a questa F1, che finalmente da Miami ha cominciato ad aver un senso. Il dominio di Max Verstappen sembra esser quasi tramontato, eppure l’olandese continua a macinare punti, vittoria dopo vittoria. Ma anche a Imola, Red Bull ha dato la sensazione di essere battibile, specialmente in gara. E a confermare ciò, ci ha pensato uno splendido Lando Norris e una straordinaria McLaren, al momento il team più accreditato a battere Max e Red Bull. Ma Ferrari?
Gli sviluppi promessi da Fred Vasseur per il GP dell’Emilia Romagna non hanno condotto al successo, e sicuramente l’animo dei fan della Rossa non si può dire fosse alle stelle al termine della gara romagnola. Anche lo stesso Leclerc si è detto sì fiducioso, ma al contempo leggermente deluso dall’esser stato precluso dalla lotta per la vittoria. Eppure qualcosa si è visto, e Ferrari è finalmente competitiva, ora anche su una di quelle tipologie di tracciato che peggio si adattano alla SF-24.
E a crederci è tutto il team, pronto a portare nuovi aggiornamenti Ferrari a Monaco, volti a risolvere le uniche pecche viste a Imola. E a risollevare l’animo degli scontenti. Come? A Imola abbiamo potuto osservare una Ferrari ottima sul passo gara, ma che continua a faticare nei tratti di rapida sequenza (assenti a Monaco), come il primo settore imolese, ad esempio. Ecco allora che per la gara monegasca, arriverà una nuova ala posteriore e un nuovo DRS, con l’obiettivo di una stabilità maggiore al posteriore. Una risposta ulteriore, e un gran segnale di presenza da Vasseur e i suoi.
A Monaco per spezzare la maledizione Leclerc: le parole di Vasseur
Nonostante molti abbiano etichettato il fine settimana di Imola, dove comunque Ferrari ha raccolto 25 punti tra Leclerc e Sainz, come negativo, Frederic Vasseur ha lo sguardo già volto al weekend di Montecarlo. Un fine settimana speciale per il “capitano” della Rossa Charles Leclerc, alla quinta partecipazione nelle strade della sua città. 5 poiché nel 2021, l’anno della sua prima (di due) pole nelle stradine del Principato, non corse causa problemi al cambio.
Il bilancio del monegasco è terribilmente sfortunato: dal 2018 al 2023 ben 2 ritiri (2018 e 2019), una non partenza (quando era in pole nel 2021 appunto), un clamoroso successo cestinato dalla strategia “non perfetta” del muretto nel 2022 (da primo a quarto), e un sesto posto la passata stagione. E non c’è dunque occasione migliore che provare a riscattare la prova di Imola, sfatando al contempo la “maledizione”. Per di più con i nuovi aggiornamenti Ferrari a Monaco.
A parlare di ciò, proprio il team principal Ferrari Vasseur: “A una settimana dalla nostra gara di casa, a Imola, il prossimo weekend tocca a quella di Charles, e come squadra vogliamo aiutarlo a chiudere il conto aperto che ha con la pista di Montecarlo. Carlos, dal canto suo, ama molto il tracciato del Principato sul quale ha ottenuto il suo primo podio al volante di una Ferrari, dunque le motivazioni per entrambi sono molto alte. “
“Quello di Monaco è un circuito sul quale i sorpassi con l’attuale generazione di monoposto sono molto difficili. La qualifica sarà di importanza fondamentale: dovremo provare a fare quello step che in questa stagione ancora ci è mancato per partire davanti a tutti. Al simulatore così come nei meeting con gli ingegneri ci siamo preparati nei dettagli e contiamo di essere protagonisti“. Parole caute, ma da cui trapela ottimismo. E non potrebbe essere altrimenti, poiché tutti ci aspettiamo ora questo balzo in avanti della Rossa. E Monaco può essere finalmente un ottimo trampolino di lancio.
Foto: Scuderia Ferrari HP