GP del Belgio, si torna a Spa-Francorchamps con un nuovo asfalto! Ecco le scelte Pirelli ad hoc

di Letizia Ganci

É di nuovo Race Week, l’ultima prima della pausa estiva! Il GP del Belgio, infatti, concluderà la prima parte del campionato di Formula 1 di quest’anno. Andiamo a vedere le scelte Pirelli per il weekend.

Quando si pensa ad uno dei circuiti più iconici per il mondo del motorsport, non si può far a meno di pensare al Principato di Monaco e al circuito di Spa-Francorchamps in Belgio; ed è proprio su quest’ultimo tracciato che la Formula 1 tornerà questo fine settimana prima della pausa estiva di questa stagione.

Con i suoi 7 km circondati dalla foresta, il circuito belga è una delle piste più suggestive del campionato, complice anche l‘iconica Eau Rouge-Raidillon, una sequenza di curve sinistra-destra-sinistra in salita che i piloti affrontano in pieno portando gli pneumatici ad elevati livelli di stress, dovuti soprattuto per i carichi laterali generati dall’elevata compressione raggiunta. 

Archiviato il weekend in Ungheria dove a conquistare la vittoria per la prima volta in carriera è stato Oscar Piastri con la sua MCL38, ora è il momento di pensare al Belgio. Potrà la McLaren tentare di raddoppiare il risultato ottenuto all’Hungaroring? Con la penalità che dovrà scontare Max Verstappen sulla pista belga, sicuramente ci potrà essere una possibilità in più per la scuderia di Woking. Non dimenticando, però, la competitività ritrovata delle Frecce d’Argento che negli ultimi cinque Gran Premi sono sempre state sul podio.

Anteprima Pirelli per il GP del Belgio: occhio al grip e alla pioggia!

Novità della pista è il nuovo asfalto che ha permesso anche di ridurre quei piccoli dossi che portavano le squadre a tenere alte le monoposto a causa delle compressioni, come quella dell’Eau Rouge in salita verso il Raidillon. Questo, però, potrebbe rappresentare un fattore determinate in termini di degrado gomme considerando la maggiore aderenza. Se dovesse piovere, per i team sarà importante anche valutare i diversi livelli di grip presenti sul tracciato.

Anteprima Pirelli per il GP del Belgio.
Anteprima Pirelli per il GP del Belgio.

Pirelli porterà in Belgio la selezione “intermedia” della sua gamma di pneumatici, con C2, C3 e C4 come protagoniste. Proprio per lo stress a cui gli pneumatici vengono sottoposti, il circuito di Spa-Francorchamps rende la vita difficile ai team nell’identificazione di un compromesso aerodinamico di successo proprio grande alla presenza di tutte le tipologie di curve.

Infatti, per quanto sia vero che la scelta tende sempre verso setup scarichi, si tende anche a cercare un compromesso. Se la vettura è molto scarica, allora è probabile che sarà più competitiva nel primo e nel terzo settore, composti da lunghi tratti da piena accelerazione, per poi soffrire nella zona centrale più guidata: l’opposto sarà per quelle vetture che, al contrario, sceglieranno un assetto più carico per avere migliori prestazioni nei curvoni veloci del secondo intertempo“.

Alcune combinazioni di curve, come Eau Rouge-Raidillon, sono molto impegnative e hanno caratteristiche peculiari, nella fattispecie una forte compressione che mette a dura prova tanto la vettura quanto il pilota, con gli pneumatici che devono resistere a grandi forze sia verticali che longitudinali considerando che il tratto ormai si percorre in pieno” – ha detto proprio il fornitore di pneumatici per eccellenza in Formula 1.

Foto: Pirelli, Scuderia Ferrari HP

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