Nella mattinata di oggi è stato ufficializzato il rinnovo di Bono in Mercedes: niente Ferrari per il britannico
Peter Bonnington, storico ingegnere di pista di Hamilton, non seguirà il sette volte campione nell’avventura a Maranello. L’inglese classe ’75 è stato infatti promosso a “head of race engineering” in casa Brackley (capo della gestione di gara) e sarà quasi sicuramente l’ingegnere di Kimi Antonelli, il nostro talento italiano che con ottime probabilità firmerà un contratto con la scuderia inglese.
Questa fine di stagione rappresenta perciò la separazione tra il 7 volte iridato Lewis Hamilton e l’ingegnere che lo ha accompagnato quasi tutta la carriera. Questa divisione potrebbe simboleggiare una difficoltà in più che dovrà affrontare Lewis appena giunto in Ferrari: tra i due c’è sempre stata un’ottima capacità di comunicare, e Bono è sempre riuscito a capire le esigenze di Hamilton. Lo stesso campione inglese ha sempre ammesso come gran parte del successo sia anche grazie alla presenza di Peter Bonnington al suo fianco.
La Ferrari e lo stesso Hamilton dovranno essere bravi a trovare una figura che possa sostituire al meglio la presenza di Bono all’interno dell’abitacolo del numero 44. A Maranello Lewis troverà comunque volti noti, come quello di Loic Serra, precedentemente in Mercedes e adesso approdato in Italia per sostituire Enrico Cardile. Il probabile sostituto designato per il classe ’85 è Riccardo Adami, attuale ingegnere di Carlos Sainz.
I successi di Hamilton e Bono insieme
Bono approdò in Mercedes nel 2013, l’anno prima dell’inizio del dominio del team di Brackley nell’era Turbo-Hybrid, dopo essere passato per la Jordan e per la vincente Brawn GP. Proprio per questo Peter è abituato al successo: si dimostrò sin da subito pronto anche in Mercedes, con 6 titoli piloti vinti proprio insieme a Hamilton e gare gestite alla perfezione proprio in collaborazione tra i due.
La frase “Lewis, it’s Hammer Time” pronunciata proprio dal suo ingegnere è poi diventata iconica e descrive il loro rapporto di fiducia. Bono ha sempre saputo come e quando trasmettere grinta al suo pilota, come nella gara di Brasile 2021, quando Lewis, partendo nella sprint del sabato ultimo, è terminato primo alla gara della domenica.
Con la separazione dei due si chiude un lungo capitolo della storia della Formula 1 moderna, storia di successi all’interno del team Mercedes e che potrebbe prolungarsi per entrambi: per Bono puntando sul talento di Kimi Antonelli e per Lewis seguendo la strada della Ferrari.
Foto: Formula 1