F1

Max Verstappen in pole, la gioia di Marko: “La Red Bull è tornata”

di Letizia Ganci

“Bel colpo. Sono contento di questo, grazie ragazzi. Un buon ritorno dopo una piccola pausa, ben fatto”: torna la Red Bull di Max Verstappen in pole dopo aver infuocato la pista del Circuit of the Americas durante la Sprint Shootout.

Il Gran Premio degli Stati Uniti non era iniziato nel migliore dei modi per il team di Christian Horner; Red Bull, infatti, era stata accusata di aver modificato il sistema del T-Tray in regime di parco chiuso e dopo aver ammesso le proprie colpe, la squadra di Milton Keyes ha affermato di aver già trovato un accordo con la Federazione.

Nonostante la denuncia ricevuta alla vigilia del weekend, la sessione della Sprint Shootout sulla pista infuocata di Austin ha visto Max Verstappen in pole, casella che mancava già da un po’, con un vantaggio di soli 0.012 rispetto a George Russell; i due piloti partiranno in prima fila davanti a Charles Leclerc e Lando Norris in seconda, mentre Carlos Sainz scatterà dalla terza fila.

Torna Max Verstappen in pole per la Sprint Race ad Austin.
Torna Max Verstappen in pole per la Sprint Race ad Austin.

Abbiamo avuto una buona giornata. Ovviamente, la Sprint Qualifying è sempre molto difficile. [Con le gomme] fai medio, medio e poi soft. Non sai mai quanto puoi spingere, ma sono felice di oggi. Penso che durante tutta la giornata la macchina ha funzionato abbastanza bene e, naturalmente, sono molto contento di essere primo. È passato un po’ di tempo, quindi sono molto soddisfatto” ha dichiarato il poleman olandese durante le interviste post-qualifiche, definendosi soddisfatto delle sue performance.

Guardando al rivale Lando Norris, invece, Max Verstappen ha chiarito la priorità del weekend con piena concentrazione nella gara di domenica: “Rendere la macchina guidabile e buona sulle gomme nella gara. Questo per noi è la chiave. Faremo del nostro meglio domani nella Sprint, ma sappiamo che i punti maggiori sono disponibili domenica, quindi è lì che vogliamo davvero far bene.

Perez: “Stiamo lottando un po’ con problemi di assetto in alta velocità”

Seppur la performance di Max Verstappen in pole ha portato Helmut Marko a cantare il ritorno della Red Bull, in casa Milton Keyes, continuano ad esserci due facce della stessa medaglia; Sergio Perez, infatti, ha suonato una melodia diversa rispetto al suo compagno di squadra continuano a far discutere le sue prestazioni, le quali non fanno altro che scaldare ancor di più il sedile della RB20 del messicano. Il numero 11 partirà proprio dalla casella che riporta il suo numero di gara tra l’argentino Franco Colapinto in decima posizione e, Pierre Gasly in dodicesima.

È molto frustrante. Specialmente dal SQ1 al SQ2, non abbiamo avuto alcun progresso; anzi, abbiamo fatto un passo indietro con le gomme, quindi questo ha reso le cose molto più difficili, purtroppo, ma alla fine è così. Speriamo di poter imparare abbastanza come abbiamo fatto oggi con la macchina, e assicurarci che nella qualifica riusciremo a mettere tutto insieme” ha affermato un Perez deluso dalle prestazioni della sua vettura sottolineando come ci sia ancora del lavoro da svolgere per conquistare l’obiettivo del weekend.

Penso che stiamo lottando un po’ con problemi di assetto in alta velocità, qualcosa su cui daremo un’occhiata. Il nostro passo lungo sembra promettente questa mattina, quindi credo che abbiamo del lavoro da fare. Per il resto del weekend, l’obiettivo principale è essere forti nella gara.

Foto: Oracle Red Bull Racing.

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