Lewis Hamilton ha parlato della sua scelta di approdare in Ferrari in un libro sul mondo della Mercedes.
Il matrimonio tra Lewis Hamilton e la Ferrari, annunciato quasi un anno fa ormai, ha sconvolto e scombussolato il mondo della Formula 1, e non solo. Il sette volte campione del mondo, dopo aver trascorso dodici stagioni in Mercedes sbarcherà a Maranello cercando di conquistare un titolo piloti che alla Rossa manca ormai da 17 anni.
Un’impresa ardua e, allo stesso tempo, più che stimolante per il pilota inglese che, nel corso di un interessante documentario sul mondo Mercedes prodotto dallo scrittore Matt Whyman, ha raccontato le motivazioni della sua scelta. Queste le parole di Hamilton: “Non volevo arrivare alla fine della mia carriera, guardarmi indietro e pensare a cosa sarebbe stato se avessi corso per la Ferrari’‘. La stagione attuale di Lewis Hamilton in Mercedes ha vissuto alti e bassi ma l’inglese è riuscito a conquistare due vittorie molto importanti e significative, Silverstone e Spa.
Lo scrittore inglese ha, poi, analizzato le parole di Sir Lewis raccontando il momento in cui il sette volte campione del mondo ha annunciato al Team la separazione e l’approdo in Ferrari: “Dice di sapere quando finirà la sua carriera. Ha un piano molto chiaro davanti a se. L’annuncio alla squadra? C’è stata un’atmosfera strana per circa 30 secondi, ma non appena è salito in macchina è stato tutto come al solito.”
“La gente si è rassegnata e credo che abbia capito le sue ragioni, che sono molto semplici. Parlando con i suoi colleghi, credo che tutti capiscano. È la Ferrari, ed è l’unica cosa che a Lewis manca”.
Foto: X F1