Carlos Sainz è tornato a parlare di quanto accaduto a Las Vegas con Charles Leclerc, queste le parole dello spagnolo.
La Ferrari si appresta a cominciare il weekend del Gran Premio del Qatar con tante incognite e, forse, una certezza: vincere a Losail sarà davvero molto complicato. Entrambi i piloti, attraverso le loro dichiarazioni, hanno parlato di una pista poco affine alle caratteristiche della SF-24 e questo potrebbe giocare a favore di McLaren nel costruttori.
Le interviste del giovedì, però, hanno avuto come tema cardine quello della discussione tra Leclerc e Sainz, in quel di Las Vegas. Dopo la foga del momento, infatti, i due hanno cercato di ricucire come confermato dalle parole di Charles; sulla stessa linea di pensiero anche il pilota spagnolo che ha spiegato i motivi dello screzio con il compagno di squadra.
Queste le parole di Sainz: “Io e Charles abbiamo lottato per vittorie e podi, ci siamo trovati confrontati ad un livello di guida molto alto ed anche sotto una pressione elevata, un aspetto inevitabile quando si è piloti Ferrari. Entrambi abbiamo sempre voluto vincere e questo fa la differenza, quando ero in McLaren, in Toro Rosso e in Renault non lottavo per le vittorie”.
Lo spagnolo ha, poi, aggiunto: “Per quattro stagioni io e Charles abbiamo condiviso lo stesso spazio, se lui era in terza posizione, io ero in quarta; se era secondo, io ero in prima o terza, siamo stati fianco a fianco sulle griglie di partenza, vicini in ogni riavvio dopo un periodo di safety car e nelle sequenze dei pit-stop, sempre uno accanto all’altro; quindi, trovo naturale che in un così ampio lasso di tempo possa esserci anche stato qualche malinteso”.
In particolare, su quanto accaduto a Las Vegas ha dichiarato: “In merito allo scorso weekend credo che nessuno di noi fosse contento dell’esito generale della gara, siamo arrivati a Las Vegas convinti che avremmo potuto farcela e c’è stata un po’ di delusione, una frustrazione cresciuta durante la gara. Allo stesso tempo, anche se non abbiamo completato la nostra miglior gara, non avremmo comunque potuto ottenere più del terzo e quarto posto, quindi credo che possiamo mettercela alle spalle. Sono stati commessi degli errori, abbiamo avuto le nostre discussioni interne e abbiamo fatto un buon lavoro voltando pagina”.
Sainz ha, poi, specificato che qualora Leclerc fosse stato in lotta per il titolo non avrebbe avuto nessun tipo di problema a favorire la gara del monegasco. Queste le sue parole a riguardo: “Se Charles fosse stato sempre in lotta per la prima posizione ed io per l’ottava non ci sarebbe stato alcun problema, questo è certo, ma fortunatamente per la squadra siamo sempre stati molto vicini, quindi è naturale che ci sia stata qualche discussione. Ma posso dire che quanto la nostra relazione professionale abbia attraversato alti e bassi, quella personale è sempre stata davvero, davvero buona”.
Foto: Scuderia Ferrari