F1

Carlos Sainz guarda al GP di Abu Dhabi: “Vincere il Costruttori sarebbe il miglior modo per dire addio”

Welcome to the final show. E così, Carlos Sainz si appresta a vivere il suo ultimo weekend di gara come pilota della Scuderia Ferrari HP in un appuntamento dove il team lotta per conquistare il titolo Costruttori.

Il weekend di Abu Dhabi entrerà a far parte di quei appuntamenti della Formula 1 che si ricorderanno per sempre, carichi non solo di sport all’ennesima potenza, ma anche di emozionanti ricordi e promesse per la stagione che si aprirà l’anno successivo e, proprio al termine del fine settimana sul circuito di Yas Marina, Carlos Sainz saluterà ufficialmente la Scuderia Ferrari per approdare alla corte di James Vowles già a partire dai test di fine stagione: non prima, però, di aver dato il massimo contributo per conquistare il Titolo Costruttori fino all’ultima curva del circuito di Abu Dhabi.

Dopo Abu Dhabi, Carlos Sainz saluterà la Scuderia Ferrari dopo quattro anni.

Beh, sicuramente, prima di tutto, penso che questo weekend sarà piuttosto emotivo, abbastanza intenso, non solo per il fatto che sia l’ultimo weekend, ma anche per quanto è in gioco con il titolo Costruttori” ha esordito Carlos Sainz durante la conferenza stampa che ha inaugurato l’ultimo weekend dello spagnolo in Rosso, sottolinenando non solo la carica emotiva per l’ultimo ballo con una monoposto di Maranello, ma anche quella per la posta in palio per il Gran Premio di Abu Dhabi.

Continuando, il numero 55 ha tirato le somme della stagione dichiarandosi orgoglioso per il lavoro svolto fino ad Abu Dhabi: “Allo stesso tempo, è stato un anno difficile in generale, con tante cose che sono successe dietro le quinte. Penso di dover essere abbastanza felice, abbastanza orgoglioso di come ho gestito ogni situazione durante l’anno e di come sono riuscito a spingermi per arrivare alla fine dell’anno ancora in buona forma, in buona condizione e pronto a lottare per questo“.

Inoltre, concludere il campionato contribuendo a riportare la Coppa dei Costruttori a Maranello sarebbe un bel modo per Carlos Sainz di poter salutare il team di Fred Vasseur prima di passare alla Williams il prossimo anno: “Significherebbe tutto per me, sinceramente. Penso che sarebbe il miglior modo per dire addio alla mia casa degli ultimi quattro anni e al team a cui ho dato il mio assoluto meglio in questi ultimi quattro anni e con cui ho goduto ogni singolo momento. E dire addio con un titolo Costruttori sarebbe il perfetto segno di chiusura, il perfetto addio”.

Il 30enne, ad ogni modo, ha riconosciuto la difficoltà dell’impresa, senza però demordere nella missione e promettendo di dare il massimo per conquistare quei punti che separano la Ferrari dalla McLaren in cima alla classifica: “Sono anche onesto nel dirti che non è una cosa facile, ma è comunque difficile. Essere a 21 punti di distanza da due dei piloti più veloci e da uno dei team più veloci e recuperare quei 21 punti in un weekend richiede la perfezione da parte nostra e probabilmente un weekend non ottimale o negativo da parte loro. Sarà ancora difficile, ma ho visto cose peggiori succedere nelle corse e noi daremo il nostro massimo“.

McLaren vs Ferrari, parla Carlos Sainz: “È tutto equilibrato tra le prime quattro squadre che non puoi scegliere una squadra prima di un weekend”

Alle 10:30 della mattina italiana di domani scatterà la prima sessione di prove libere del Gran Premio di Abu Dhabi che, salvo particolari imprevisti, potrebbe darci i primi riferimenti del weekend su una pista storicamente non favorevole alla Rossa di Maranello e soprattuto in un fine settimana dove almeno i big team cercheranno di chiudere in bellezza la stagione del 2024.

Secondo Carlos Sainz, non sarà importante unicamente il comportamento delle due contendenti al titolo, Ferrari e McLaren, ma anche gli interrogativi che proverranno da Mercedes e da Red Bull che, negli ultimi appuntamenti, si sono particolarmente accese con la vittoria di George Russell a Las Vegas tra le due di Max Verstappen in Brasile e a San Paolo: “Onestamente, penso che la lotta sia molto serrata tra noi, ma non solo tra Ferrari e McLaren, ma anche Mercedes e Red Bull. Penso che siamo tutti a pochi decimi l’uno dall’altro“.

E, a seconda del tracciato, del tipo di gomma che utilizziamo, delle caratteristiche della pista, del vento, delle condizioni, una squadra uscirà in cima in quel weekend. E il weekend scorso sembrava che sarebbe stata la McLaren. Alla fine, è stato Max. Un altro weekend, George, un altro weekend io in Messico, o ancora Max in condizioni di bagnato in Brasile. È quasi come se fosse così equilibrato tra le prime quattro squadre che non puoi scegliere una squadra prima di un weekend. Penso che tutti stiamo aspettando le prove per vedere chi sembra improvvisamente il più forte in quel weekend” ha detto lo spagnolo ricordando i risultati degli ultimi Gran Premi.

Foto: Scuderia Ferrari HP

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