Il pilota spagnolo dopo sole 2 stagioni in MotoGP viene scaricato da KTM, ma un nuovo ruolo lo aspetta: ecco le parole del pilota
Rivoluzione in casa Yamaha: arriva anche Augusto Fernandez. Dopo l’annuncio estivo di un team satellite anche per la casa giapponese, e la nuova partnership con Macron per quanto riguarda l’abbigliamento, arriva un’ulteriore novità per i nipponici: Augusto Fernandez diventerà un nuovo pilota Yamaha, in qualità di test rider.
L’annuncio è arrivato nella giornata di oggi tramite un comunicato divulgato sul sito ufficiale di Yamaha Racing. “Fernández ha due anni di esperienza in MotoGP (2023-2024) e sei anni in Moto2 (2017-2022), compreso un titolo di Campione del Mondo di Moto2 ottenuto nel 2022, rendendolo un nome ben consolidato tra gli appassionati di motorsport e una figura molto familiare nel paddock della MotoGP”: questi, dunque, i motivi della decisione che porterà il pilota spagnolo a scendere in pista per i test di Sepang che si terranno dal 31 gennaio al 2 febbraio.
Le parole di Augusto Fernandez
“Sono molto felice e super entusiasta di unirmi a Yamaha come collaudatore per il 2025. È un enorme onore far parte della famiglia Yamaha, e voglio ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa opportunità.” Fernandez continua poi così: “In questo incredibile nuovo progetto, darò il massimo per aiutare Yamaha a tornare dove merita di essere.”
Le parole di Lin Jarvis, amministratore delegato di Yamaha Motor Racing
L’amministratore delegato di Yamaha Motor Racing mostra l’entusiamo di avere un pilota come Augusto Fernandez come collaudatore ufficiale: “Sono lieto di confermare che Augusto Fernández si unirà ufficialmente a Yamaha per la stagione 2025 come collaudatore ufficiale della Yamaha Factory MotoGP. Lo sviluppo della moto è una priorità per Yamaha mentre ci prepariamo a tornare a vincere il prima possibile.“
Sucessivamente Lin Jarvis spiega quale sarà il ruolo del nuovo pilota: “Abbiamo firmato con Augusto per essere il nostro secondo collaudatore Yamaha, insieme a Cal Crutchlow. Purtroppo, Cal non è riuscito a completare tutti i suoi compiti di collaudo nel 2024 ed è diventato evidente che dovevamo reclutare un secondo pilota per aiutarci a portare a termine tutte le attività essenziali per il 2025. […]
La nostra attuale posizione nelle classifiche di performance ci consente di sfruttare appieno il limite massimo del programma di collaudi. Oltre ai test, abbiamo l’idea di partecipare a un massimo di sei gare wildcard, e Augusto sarà anche il pilota sostituto in caso uno dei piloti del Monster Energy Yamaha MotoGP Team o dei piloti del Prima Pramac Yamaha MotoGP non possa correre in qualsiasi momento nel 2025.”
Foto: Augusto Fernandez, MotoGP