Yuki Tsunoda ha concesso un’interessante intervista parlando della scelta della Red Bull e degli obiettivi in vista della stagione che verrà.
Yuki Tsunoda ci ha sperato fino all’ultimo ma, alla fine, il sedile Red Bull lo ha preso Liam Lawson. La scuderia austriaca, qualche settimana fa, infatti, ha silurato Sergio Perez (reo di aver condotto una 2024 da dimenticare) preferendo il pilota neozelandese al giapponese che ha ben figurato nelle precedenti stagioni.
Lo stesso Tsunoda, in un’intervista rilasciata qualche giorno fa, ha minimizzato la situazione confessando di sentire molto la fiducia della quadra. Queste le sue parole: “Cerco di dare meno motivi per giustificare la mia esclusione. Mi concentro su ciò che posso controllare e accetto la situazione. Sono certo di poter fare meglio di quanto credano. Il linguaggio in radio è decisamente migliorato. Ora sono più calmo, fornisco indicazioni tecniche più dettagliate e rimango concentrato. Devo comunicare di più e in modo più uniforme.”
Il pilota giapponese ha, poi, aggiunto: “Non mi interessa cosa dicono sui social media, perché non sanno cosa succede davvero. La cosa importante è ciò che pensa la squadra e sento un grande sostegno da parte loro. Capiscono esattamente cosa accade in ogni gara e hanno sempre mostrato fiducia. È questo che apprezzo di più.”