Dopo l’approdo di Franco Colapinto, su Doohan sono piombate numerosissime voci: l’australiano è già quasi fuori dalla F1?
Non poteva esserci inverno peggiore per Jack Doohan: nemmeno il tempo di godersi il meritato traguardo dell’approdo in Formula 1 che il figlio del leggendario Mick rischia già di dire addio alla Formula 1. L’acquisto di Franco Colapinto ha uno e un solo obiettivo: mettere ulteriore pressione all’australiano, in una sorta di “one shot” dove il giovane di Gold Coast dovrà dimostrare il suo talento in meno di 5-6 gare.
C’è però una piccola fiammella ancora accesa per il neo-pilota di Alpine, il quale ha esordito in F1 già ad Abu Dhabi, subendo il confronto con Pierre Gasly. Pare però, secondo quanto riportato da autoracer, che il numero 61 avrebbe ben performato nei test privati in Qatar tenutisi a novembre, riuscendo comunque a non sfigurare nei confronti del francese. Un precedente che dunque dà fiducia: nonostante una situazione delicata, Doohan ha già un buon precedente in macchina da utilizzare come “benzina” per iniziare al meglio il 2025.
Prestazioni, però, che hanno lasciato dubbi allo spietato Flavio Briatore: l’italiano, il quale riferendosi a Doohan aveva dichiarato che “in Formula 1 non c’è spazio per l’emotività“, lasciando dunque intendere che l’avventura dell’australiano non partirà con le migliori intenzioni. Se poi ci aggiungiamo i recenti acquisti di Franco Colapinto e Paul Aron, Alpine si trova con una panchina di lusso che non ha certo intenzione di non puntare al sedile ufficiale già per quest’annata.
E nello specifico su Colapinto, Briatore ha speso parole al miele: “È chiaro che Franco è uno dei migliori giovani talenti del motorsport in questo momento. È giusto dire che la sua apparizione sulla griglia di partenza della Formula 1 lo scorso anno ha colto molti, me compreso, di sorpresa e le sue prestazioni sono state davvero impressionanti per un pilota esordiente”, ha dichiarato.
Foto: BWT Alpine F1 Team
