Sarà un 2025 da ricordare secondo Jacques Villeneuve, il quale ha azzardato dei pronostici a 2 mesi dall’inizio: Aston Martin giù e Sainz sorpresa?
Il campione del Mondo del 1997 Jacques VIlleneuve ha voluto azzardare dei pronostici a due mesi esatti dalla prima gara all’Albert Park di Melbourne, non senza diverse sorprese (in positivo ed in negativo), coerenti con quello che è il noto carattere dell’ex-Williams.
Il canadese ha voluto sottolineare come il progetto 2025 dell’Aston Martin potrebbe lasciare i tifosi delusi (in quanto, a detta sua, siamo al solo inizio di un percorso), mentre ha voluto elogiare il neo pilota della Williams, Carlos Sainz Jr, come potenziale sorpresa nella stagione. Tutto ciò nonostante una vettura che, almeno per adesso, non lotterà per il podio.
Secondo il canadese, Sainz ha tutte le carte in regola per riuscire a sorprendere nonostante una macchina inferiore. Le prestazioni in Ferrari lo hanno consacrato come top driver e si potrebbe confermare come tale anche in un team inferiore, proprio come ha fatto il suo compagno Alexander Albon negli scorsi anni nel team.
Le parole di Villeneuve
“Credo che Carlos Sainz possa essere la più grande sorpresa positiva della stagione. In Ferrari ha ampiamente dimostrato il proprio talento e sono certo che con lui in Williams riceveranno un grande supporto. Quella con Albon potrebbe rivelarsi una coppia sorprendente”. Parole di grande apprezzamento del figlio di Gilles, da parte di un figlio d’arte ad un altro.
L’ingresso in team di Adrian Newey è stata un’ottima mossa da parte della Aston Martin, la quale a detta di Villeneuve non riuscirà lo stesso a porsi tra i top team, almeno fino al cambio di regolamento. Le aspettative createsi attorno alla squadra di Gaydon potrebbero rivelarsi come un’arma a doppio taglio all’interno del team: ottime per spingere in alto la squadra, ma distruttive in caso di errori o prestazioni non al livello immaginato.
Queste le sue parole a proposito: “Per quanto riguarda il 2025, Aston Martin potrebbe deludere, almeno all’inizio. Non per mancanza di capacità, ma perché l’arrivo di Adrian Newey ha creato delle aspettative che potrebbero non essere soddisfatte. Almeno nel breve periodo”, conclude.
Foto: F1