Alex Marquez ha chiuso davanti a tutti la terza ed ultima giornata di test mostrando un ottimo passo gara.
La tre giorni di test MotoGP, in quel di Sepang, ha mostrato un Alex Marquez sugli scudi. Il pilota spagnolo del Team Gresini, equipaggiato della Ducati GP24 ha chiuso la terza ed ultima giornata malese davanti a tutti mostrando un ottimo passo gara oltre ad un time attack invidiabile.

Lo spagnolo, al termine della settimana di test, non ha nascosto il suo entusiasmo come dimostrato dalle sue parole: “Il terzo giorno è stato davvero positivo. I primi due erano stati molto buoni, ma questo è stato ancora migliore. In generale, abbiamo fatto un ottimo lavoro. Al di là del giro, che è importante, perché se sei in grado di fare un time attack e di essere lì, sembra che la moto risponda quando chiedi di più. Ma soprattutto con il ritmo di gara che abbiamo”.
Marquez ha, poi, aggiunto: “La simulazione della Sprint è stata molto buona. Tutto sembra andare molto bene, ma è Sepang. Voglio dire, amo questa pista e sono sempre stato veloce qui. Quindi voglio mantenere la calma e dobbiamo andare in Thailandia per vedere come siamo messi. Siamo stati veloci anche a Montmelò e siamo stati solidi qui. La Thailandia non è un circuito in cui corriamo spesso, ma mi piace molto. Vedremo come saremo messi e quanto velocemente i piloti ufficiali riusciranno a mettere insieme il tutto”.
Una fiducia del tutto diversa quella mostrata da Marquez rispetto alla GP23. Questo il suo pensiero: “È vero che abbiamo sofferto molto l’anno scorso con la GP23, ma quando si soffre si impara molto di più. Quindi tutto quello che abbiamo imparato l’anno scorso ci tornerà sicuramente utile per la GP24. Con la GP23, da 0 a 10, la fiducia era sempre 7, con questa moto è 9. È importante. Questo è importante. La GP24 è la migliore. Ma anche la GP22 è andata benissimo. Sembra la sorella della moto del 2022, è molto bella da guidare”.
E infine: “Dobbiamo mantenere un po’ di calma. Stiamo facendo un ottimo lavoro, ma dobbiamo rimanere calmi. Dobbiamo ancora vedere molte cose. Dobbiamo vedere dove saremo quando tutti i costruttori metteranno tutto insieme dopo i test”.
Foto: X MotoGP