Dietro il rosso Ferrari: un colore che ha scritto la storia del motorsport

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Scritto da Alice Roghi

7 Marzo 2025

Il colore rosso, un simbolo di vittoria e passione: ecco come nasce la tonalità del Cavallino Rampante

“Date a un bambino un foglio di carta, dei colori e chiedetegli di disegnare un’automobile, sicuramente la farà rossa.”

Questa frase, una delle più iconiche di Enzo Ferrari, introduce una domanda che, a prima vista, può sembrare scontata: perché la Ferrari è rossa e non di un altro colore?

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Charles Leclerc che saluta i tifosi

Il rosso nelle corse automobilistiche

Per trovare una risposta, dobbiamo fare un salto indietro nel tempo, agli albori delle corse automobilistiche. All’inizio, la Scuderia Ferrari, ancora una piccola realtà, non produceva automobili proprie. Partecipava invece alle gare con le auto dell’Alfa Romeo, anch’esse rosse.

Nei primi anni del ‘900, la Federazione Internazionale aveva assegnato a ciascun Paese un colore per le proprie vetture da corsa, così da identificare facilmente i piloti: Francia con il blu, Regno Unito con il verde, Belgio con il giallo e la Germania prima con il bianco e, successivamente, con l’argento. All’Italia, invece, fu assegnato il rosso, un colore che presto divenne simbolo di vittoria sulle piste grazie ai successi di Alfa Romeo e Maserati.

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La 125 S

Quando Enzo Ferrari fondò la sua Auto Avio Costruttori, il primo modello che portò in pista non era rosso, ma amaranto. Per vedere il primo “rosso Ferrari” dobbiamo aspettare il 1947, anno in cui la Scuderia lanciò la sua prima vettura da corsa, la leggendaria 125 S, che di rosso aveva il bordeaux. Lo stesso vale per la 125 F1, che nel 1950 scese in pista al Gran Premio di Monaco.

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La 125 F1

Il vero colore della Scuderia Ferrari

Inizialmente, il rosso non era altro che una “divisa” di riconoscimento, un modo per distinguere l’Italia nelle competizioni internazionali. Ma nel corso degli anni, questo colore ha preso un significato più profondo, diventando il simbolo stesso della Ferrari.

Il vero colore della Ferrari, però, non è il rosso, ma il giallo. Giallo Modena, per l’esattezza, il colore della città natale di Enzo Ferrari, che possiamo vedere sullo sfondo del logo della Scuderia.

Foto: Scuderia Ferrari HP

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Alice Roghi

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