Gara bagnata, gara fortunata? È questa la filosofia che avrebbe portato Ferrari ai risultati sperati dopo una qualifica sacrificata, ma è stato Lando Norris a conquistare la vittoria, davanti a Max Verstappen e George Russell. Ecco la cronaca della prima gara del 2025!
Una performance magistrale quella di Lando Norris a Melbourne durante il GP Australia. Il pilota britannico della McLaren saluterà Albert Park da primo in classifica sul Mondiale Piloti, un chiaro segnalo che regala un’anteprima di quello che vedremo nel corso della stagione con un numero 4 che ha capito gli errori della scorsa stagione e che si approccia alla stagione del 2025 con la consapevolezza di avere una vettura e le capacità per competere ai vertici della categoria.

Menzione d’onore anche ad Andrea Kimi Antonelli, il giovane bolognese all’esordio con Mercedes che, dopo una qualifica da dimenticare, ha dimostrato di non trovarsi in Formula 1 per puro caso, ma soprattuto che la fiducia di Toto Wolff nel giovane diamante grezzo non era mal riposta e così, il numero 12 si trova ad occupare la quarta posizione – quinta a causa di una penalità di 5 secondi da scontare per unsafe realese – dopo essere partito dalla 16° posizione. Inoltre, l’italiano è stato l’unico rookie a non aver causato incidenti durante questo fine settimana di gara.
Tra i DNF del GP d’Australia, a causa di una pista bagnata, si trovano Fernando Alonso e Carlos Sainz, un esordio con Williams non all’altezza delle aspettative per lo spagnolo. Oltre ai veterani, anche Liam Lawson e Gabriel Bortoleto, Jack Doohan e Isack Hadjar.
La cronaca in diretta del GP Australia
06:59 – Inizia l’ultimo giro. Il rookie bolognese riesce a guadagnare anche la posizione su Alex Albon, ma viene notato anche per lui unsafe release con cinque secondi penalità. Max Verstappen insegue Lando Norris, ma è il britannico classe 1999 che vince il GP d’Australia, il primo dell’anno.
Si arriva al traguardo in quest’ordine: Lando Norris, Max Verstappen, George Russell, Alex Albon, Kimi Antonelli, Lance Stroll, Nico Hulkenberg, Charles Leclerc, Oscar Piastri e Lewis Hamilton. Non la performance che ci si aspettava dalla Ferrari per il primo appuntamento del 2025.
06:51 – Il regime di Safety Car rientra al termine del 51°, mentre il circuito di Albert Park viene illuminato da una flebile luce di sole che filtra tra le nuvole. Lando Norris rincorre la prima vittoria della stagione e il sogno del titolo iridato con una performance magistrale. Charles Leclerc e Lewis Hamilton salgono in 8° e 9° posizione cogliendo l’occasione che si è presentata dall’errore di Pierre Gasly.
06:41 – Il comando torna nelle mani di Lando Norris, prima che rientri in pista la Safety Car causata dal contatto tra Liam Lawson e Gabriel Bortoleto. Salgono a quota cinque i DNF del primo Gran Premio della stagione. Nel corso del 50° giro, le posizioni sono le seguenti: Lando Norris, Max Verstappen, George Russell, Alex Albon, Kimi Antonelli – primo italiano in top 5 dal Gran Premio del Brasile del 2019 – Lance Stroll, Nico Hulkenberg, Pierre Gasly e le due Ferrari a chiudere i primi dieci.
06:36 – Yuki Tsunoda recupera la posizione su Charles Leclerc, mentre le prime gocce di pioggia iniziano a cadere sul terzo settore del circuito. Il GP Australia entra immediatamente nel vivo a dieci giri dal termine: entrambe le McLaren vanno larghe, con Oscar Piastri che finisce fuori pista, mentre Lando Norris rientra ai box, rientrando in pista alle spalle di Liam Lawson. Max Verstappen conquista la leadership del GP d’Australia. L’australiano riesce poi a rientrar dal prato ed entra in pit-lane. Max Verstappen rientra ai box per montare le intermedie, passando a Lewis Hamilton il comando della gara prima che entrambe le Ferrari facessero doppio pit-stop.
06:31 – Rientra la SC al termine del 41° giro, mentre arriva la notifica di unsafe release per l’episodio che ha visto protagonisti Liam Lawson e Gabriel Bortoleto in pit-lane. Inoltre, i muretti box iniziano ad avvisare i propri piloti sull’arrivo della pioggia di classe 3 attesa entro 10 giri.
06:15 – Dopo un lungo di Oscar Piastri, il muretto box papaya ritratta l’ordine di scuderia avvertendo l’australiano di essere libero di poter gareggiare contro il compagno di squadra. Nelle retrovie, Fernando Alonso va a muro ed entra nuovamente la Safety Car. È subito corsa ai box nel corso del 35° giro.
06:08 – Aumenta la pressione per il leader del GP Australia, Lando Norris, con l’ombra del compagno di squadra in zona DRS intenzionato ad entrare nella storia come il primo australiano a vincere la gara di casa. Arriva il primo ordine di scuderia per la scuderia di Woking che chiede ad Oscar Piastri di mantenere la posizione e non attaccare il britannico. Volano entrambe le McLaren che si distaccano dal campione del mondo in carica +15.133.
05:32 – Kimi Antonelli riesce a risalire in 11° posizione, a portata di punti, girando in 1:30.706 – stesso ritmo di Max Verstappen e del compagno di squadra, George Russell, in quarta posizione.
05:51 – Approfittando dell’errore di Max Verstappen, Oscar Piastri riesce a salire in seconda posizione accendendo l’entusiasmo dei tifosi di casa sua. Tra gli investigati per aver violato il regime di safety car anche Lewis Hamilton e Alex Albon. Arriva poi la notifica da parte della FIA di nessuna penalizzazione per i piloti indagati.
05:44 – Oscar Piastri, approfittando del DRS, tenta di attaccare l’olandese per tornare vicino al suo compagno di squadra. Attualmente, l’australiano ha un distacco di +0.505 rispetto a Max Verstappen. Insieme al britannico numero 4, i primi tre piloti corrono una gara a parte girando in 1:31. Nelle retrovie, invece, Kimi Antonelli riesce a guadagnare la posizione su Nico Hulkenberg su Sauber, prima di effettuare un testacoda – nessun problema per l’italiano che riesce a mantenere in pista la vettura.
05:34 – Rientra la Safety Car al termine del giro 7. Riparte il GP d’Australia con Lando Norris davanti a tutti, seguito da Max Verstappen, Oscar Piastri, George Russell e Charles Leclerc in top 5. Per Fernando Alonso, attualmente in chiusura della zona punti, arriva l’investigazione per aver violato il regime di SC. Arriva la medesima investigazione per Yuki Tsunoda.
05:29 – Approfittano della SC, Esteban Ocon e Liam Lawson rientrano ai box per effettuare il primo cambio gomme.
05:18 – Buongiorno, Italia! Via al Gran Premio d’Australia con un’ottima partenza delle due McLaren con Max Verstappen che va subito all’attacco su Oscar Piastri riuscendo ad ottenere la posizione sull’australiano, mentre Lando Norris mantiene la leadership. Charles Leclerc, invece, riesce a risalire in quinta posizione ottenendo la meglio su Yuki Tsunoda ed Alex Albon. Un weekend da incubo anche per Jack Doohan e Carlos Sainz – Entrambi i piloti sono andati a muro, il primo a causa di aquaplaning. Entra in gioco la safety car.
05:07 – Il primo pilota ad accusare le conseguenze della pista bagnata è Isack Hadjar, il quale va a muro durante il giro di formazione in curva 1; il francese è stato anche consolato da papà Hamilton nel paddock. La partenza della gara viene riprogrammata alle 05:15 (ora italiana) per consentire di rimuovere la VCARB dalla pista, riducendo di un giro la gara.
01:58 – Oliver Bearman partirà dalla pit-lane, in seguito alla sostituzione della sospensione sulla monoposto del pilota britannico durante il Parc Ferme, violando l‘articolo 40.9 del regolamento sportivo. Non proprio il weekend che si aspettava il giovane al debutto con Haas F1 Team.
23:23 – L’orario di partenza del GP d’Australia potrebbe essere a rischio. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, attualmente a Melbourne sta piovendo e la pioggia dovrebbe continuare ad aumentare fino all’ora prevista della gara con il vento che arriverà fino a 30 km/h.
23:16 – Manca davvero pochissimo allo spegnimento dei semafori per la prima gara della nuova stagione di Formula 1, il GP d’Australia a casa di Oscar Piastri e Jack Doohan, alla sua gara d’esordio ufficiale in Formula 1 con Alpine. Una sessione che si preannuncia essere ricca d’azione, complice anche l’arrivo della pioggia previsto sul circuito di Melbourne.
È stato Lando Norris a conquistare la pole position della gara e a proposito dei risultati delle qualifiche, la sensazione è stata quella di una sensazione dolceamara che, da una parte, ha portato a delle ulteriori conferme in relazione alla performance predominante della MCL39, la monoposto di Woking che ha permesso ai due piloti McLaren di blindare la prima fila in quel di Albert Park.
Dall’altra faccia della medaglia, invece, si trova Ferrari, per la quale, invece, il sentimento di stupore assume un’accezione negativa con un’inaspettata SF-25 che paga ben sette decimi nei confronti della vettura papaya e che, per questo, partirà dalla settima posizione con Charles Leclerc e dall’ottava con Lewis Hamilton.

Una qualifica sacrificata, a detta del monegasco, aspettando la pioggia che dovrebbe cadere sul tracciato australiano durante il pomeriggio, che ha portato ad un apparente enorme passo indietro da parte della squadra di Maranello rispetto alle prestazioni ottenute durante le tre sessioni di prove libere.
Tornando alla seconda fila, invece, il campione del mondo in carica Max Verstappen, che nonostante le prestazioni poco collaborative della RB21, non si smentisce e partirà dalla terza posizione affiancando la Mercedes di George Russell, abitante della casella numero quattro. Completano le prime sorprese della stagione, la quinta ed inaspettata posizione conquistata da Yuki Tsunoda al volante della VCARB02 che verrà affiancata dalla monoposto di Alex Albon in sesta posizione; anche per Carlos Sainz, compagno di box del pilota thailandese, la sua prima qualifica in blu è stata un ottimo punto di partenza per ottenere subito i primi punti della stagione. Lo spagnolo partirà dalla decima casella, davanti al rookie Isack Hadjar.
Lancette puntate alle 05:00 (ora italiana) di domenica 16 marzo per il primo Gran Premio dell’anno. Chi riuscirà a spuntare la prima vittoria del 2025?
Foto: McLaren, Formula 1.