La Bugatti Bolide, uno dei più grandi capolavori ingegneristici moderni, si è dimostrata insostenibile non solo nel prezzo da pagare: un cambio gomme nemmeno ogni 60 km
Un bolide, sia di nome che di fatto. Ma se già per possederne una bisogna sborsare un costo non indifferente (4 milioni di euro, con soli 40 esemplari disponibili sul mercato), il mantenimento di questa opera d’arte su ruote è ancora più da capogiro. La potenza sprigionata infatti dal suo V16 da 1850 CV, infatti, è piuttosto impattante, non solo per il motore in sé, ma anche per le altre componenti, come… le ruote.

Sì, perché secondo le stime, dopo appena 58 km di utilizzo, le gomme Michelin Slick risultano completamente usurate. Un dato allarmante, considerando che parliamo di meno di 10 giri sul circuito di Monza: una distanza praticamente nulla nel motorsport.
E non è solo una questione tecnica, ma anche economica. Un set completo da 4 pneumatici ha infatti un costo di circa 8000 euro. In altre parole, ogni 60 km percorsi, il team deve affrontare una spesa che non è certo irrilevante.
Il prezzo degli pneumatici rapportato ai km percorsi sono la componente più impattante nel prezzo di manutenzione di questa vettura: ogni componente ha una precisa data di scadenza e deve essere sostituito come se fosse un qualsiasi pezzo meccanico.
Proprio questo rende unica l’esperienza di possedere una Bugatti, macchina di lusso e nota per rappresentare l’eccellenza nell’ingegneria automobilistica da anni. Eccellenza che, però, taglia fuori una buonissima percentuale della popolazione mondiale dal possederne un esemplare…
E la velocità massima? Beh… si parla di oltre 500 km/h, per un’auto letteralmente imprendibile in ogni senso.
Foto: Bugatti