Dopo il quinto successo in carriera, Piastri allunga su Norris a Miami: per il britannico diventa necessario tornare a vincere
Piastri-Forza 4 si abbatte su Norris in questo primo spicchio di mondiale 2025. Ai piedi dell’Hard Rock Stadium l’australiano ha colto un’altra vittoria dopo i successi di Cina, Bahrain e Jeddah, rafforzando ulteriormente la sua leadership in testa alla graduatoria piloti. L’Ice-Man degli anni ’20 ora precede il compagno Lando di 16 punti, per un bottino personale di 131 lunghezze contro le 115 accumulate dal pilota inglese.
Il terzo successo consecutivo per Oscar Piastri, scattato dalla quarta casella in griglia di partenza, evidenzia ed esalta la sua costanza e una solidità che intimorisce gli avversari, tra cui, per primo, Lando Norris. Il leader silenzioso, pur non avendo iniziato il weekend nel migliore dei modi, è riuscito a invertire l’ordine dell’1-2 conquistato dalle MCL39 nella Sprint Race del sabato, conquistando una vittoria di elevata importanza.
Il tutto festeggiato al termine della corsa domenicale in un team-radio che ricalca i classici toni di un ordinario ‘Copy’; perfetta rappresentazione del carattere di Oscar, con l’eccezione, questa volta, di un rapida celebrazione in stile ‘griddy’ appena sceso dalla vettura nel parco chiuso. E’ l’elemento della freddezza a stupire del giovane australiano, ed è proprio questa la chiave dei suoi successi in Formula 1.
D’altra parte, invece, troviamo un Lando Norris imperfetto e più attaccabile dal punto di vista psicologico rispetto al compagno di box. In Florida, chiaramente, il peso di Verstappen sul risultato finale è stato notevole, specialmente in occasione della manovra al giro 1 che ha retrocesso Norris in sesta posizione. Di questo ha beneficiato Oscar, che si è ritrovato in lotta per il primo posto contro Max.
Piastri ha faticato nel sorpassare il Leone Olandese che, però, dopo quattordici giri, si è dovuto arrendere alla strapotenza tecnica della McLaren. Durante la bagarre tra il campione del mondo in carica e l’attuale leader del mondiale, Norris ne ha approfittato per recuperare il tempo perso in precedenza, fino a presentarsi ancora una volta all’esame Max Verstappen. La rincorsa del britannico è stata vistosamente rallentata dal n.1, e ciò ha permesso ad Oscar di costruire un gap abbastanza corposo da garantire la vittoria del GP in gestione.
Piastri vs Norris: la sfida si sposta a Imola
Ora, dopo il primo appuntamento a stelle e strisce, il Circus si ferma per una settimana prima di inaugurare la tournée europea. In Emilia Romagna appassionati e addetti ai lavori prevedono un Piastri sulla falsa riga delle gare precedenti, tosto e affamato, martellante e determinato, a caccia di altri punti per consolidare la propria leadership da vero egoista, come solo i più forti sono in grado di fare.
La lente d’ingrandimento, arrivati a questo punto, è puntata su Lando, pilota non perfetto in questo primo quarto di stagione, dal rendimento troppo singhiozzante per limitare l’ascesa del giovane di Melbourne. E ora, se dovesse mancare una reazione, quei fantasmi dell’anno scorso che dopo il trionfo in Australia (finora l’unico per lui) sembravano un lontano ricordo, potrebbero ripresentarsi minacciosi, invadenti, assillanti.
Proprio per questo motivo Norris ha bisogno di una scossa immediata, e l’unico antidoto efficace è il ritorno alla vittoria di un Gran Premio. E’ quella sensazione di vittoria che non prova da oltre un mese, quando dalla corsa inaugurale del 2025 era Piastri ad uscirne con le ossa rotte e Lando a testa alta con un vantaggio di 23 punti in classifica.
Una situazione capovolta se pensiamo allo scenario attuale. Una situazione a cui Lando deve sopperire per riprendere il controllo, per restare a galla, per non rischiare di perdere il treno chiamato Mondiale, il più attraente in F1, e per riuscirci è obbligatorio lasciarsi alle spalle il passato e invertire il senso di marcia per costruire, una vittoria alla volta, il futuro più roseo possibile.
Foto: Red Bull Content Pool, McLaren F1 Team.
