F4 italiana: Sebastian Wheldon vince Gara-1, il riassunto della mattinata di Monza
Una gara fino all’ultimo imprevedibile, quella andata in scena nella mattinata sul circuito brianzolo. Il Tempio della Velocità, infatti, aveva fatto presagire che ci sarebbe stato da divertirsi questo weekend già dalle qualifiche di venerdì, con la pole che è andata a Sebastian Wheldon della Prema, con un distacco di appena 27 millesimi sul secondo, il compagno di squadra Oleksandr Bondarev, mentre è a 91 millesimi il terzo classificato, Gabriel Gomez su US Racing.
A deludere in qualifica, invece, è sicuramente il leader del campionato Kean Nakamura-Berta, che non riesce ad andare oltre il 13esimo tempo, posizione che lo vedrà però protagonista di una strepitosa rimonta in Gara-1.
In Gara-1 succede di tutto, ma alla fine la spunta Wheldon
Nella mattinata di oggi, Gara-1 si rivela ancor più avvincente e piena di colpi di scena, nonostante le varie interruzioni costrette dall’ingresso, per ben tre volte, della Safety Car. In partenza, a sorprendere tutti è Oleksandr Bondarev, con l’ucraino che è il più coraggioso alla frenata della Prima Variante e si prende così la testa della corsa.
Dietro, Wheldon è ingaggiato con Gabriel Gomez dopo essersi visto sfilare la prima posizione, ma la lotta fra i due viene subito interrotta dall’ingresso della prima Safety Car: out Enea Frey, che trascina con sé un incolpevole Aleksander Ruta.
La gara riprende poco dopo, con Bondarev che fa il passo e riesce a non dare la scia agli avversari e mantiene la leadership. Gabriel Gomez si prende invece la seconda posizione con un gran sorpasso ai danni di Wheldon. Dietro i primi tre, la lotta è serratissima: Nakamura-Berta spinge nella sua rimonta, ingaggiando Vinci e Kostic per la settima posizione.
Ma ecco che arriva un altro colpo di scena, con la gara che cambia totalmente. Bondarev commette un errore all’Ascari e si gira, causando un’altra Safety Car. Il pilota junior della Williams riuscirà a ripartire, ma sarà costretto a farlo dal fondo, epilogo disastroso vista la buona prestazione mostrata fino a quel momento.
In pista è di nuovo green flag, ed è subito lotta fra Wheldon e Gomez, con lo statunitense che si difende bene in frenata alla Prima Variante. Ottima ripartenza anche di Kean Nakamura-Berta: dopo la Safety Car, il leader del campionato si trova in top-5 e ingaggiato con i compagni di squadra Salim Hanna e Newman Chi per la quarta posizione, che riesce a conquistare con un bel sorpasso ai danni del colombiano.
Tutto viene di nuovo congelato dalla terza e ultima Safety Car, causata dall’uscita della Cram Motorsport di Elia Weiss. Wheldon fa ancora una volta il passo, e questa volta riparte bene, mentre Nakamura-Berta si prende la terza posizione con un sorpasso da urlo all’uscita della Prima Variante.
Si accende di nuovo la lotta per la vittoria, che vede ingaggiati Wheldon, Gomez e Nakamura-Berta. A pochi giri dalla fine, il pilota junior dell’Andretti si riprende la prima posizione con un doppio sorpasso da incorniciare, e fa il vuoto fra sé e gli avversari. Gomez supera Nakamura-Berta, con il pilota della Prema che prova un ultimo attacco alla Parabolica, ma si accontenta alla fine del terzo gradino del podio, limitando così i danni della qualifica.
Doppio podio casalingo per la Prema, con la vittoria di Sebastian Wheldon davanti a Gabriel Gomez. Il primo posto fra i debuttanti va a Chi Newman, mentre va a punti anche l’altra Prema di Salim Hanna, seguito dalle tre US racing di Sammalisto, Kostic e Anurag. Fra di loro, si infila al settimo posto Dante Vinci su Van Amersfoort. Chiude la top-10 l’italiano Emanuele Olivieri, mentre delude Bondarev, ritirato nel penultimo giro.
Kean Nakamura-Berta domina Gara 2 a Monza: sua la sesta vittoria stagionale nella F4 Italiana
Kean Nakamura-Berta si è imposto in Gara 2 dell’Italian F4 Championship, centrando la sua sesta vittoria stagionale. Il pilota del team Prema ha mostrato ancora una volta sangue freddo e grande determinazione, riuscendo a tenere testa agli attacchi del rivale diretto in campionato, Sebastian Wheldon, e alla rimonta del brasiliano Gabriel Gomez.
La corsa, accorciata di due minuti a causa dello stop della vettura di Dante Vinci nel giro di formazione, si è accesa fin dalle prime battute. Nakamura-Berta è scattato bene al via, mentre Kostic, almeno per poco, ha soffiato la posizione a Wheldon. Il primo colpo di scena è arrivato a fine del secondo giro, con l’incidente alla Parabolica tra Popov, Hanna e Bondarev che ha messo fuori gioco i due piloti Prema.
Dopo una breve parentesi sotto safety car, Wheldon è riuscito a passare Nakamura, perdendo però la leadership alla ripartenza, scivolando fino alla quarta posizione in un solo giro. Ne ha approfittato Gomez, partito decimo, che ha recuperato rapidamente fino alla seconda piazza, mettendo pressione al leader ma senza mai riuscire nel sorpasso.
Nelle fasi finali non sono mancate altre sorprese, tra cui il ritiro di Emanuele Olivieri, autore di una bella rimonta fino al quinto posto prima del contatto con Severiukhin. Nonostante l’assalto finale degli inseguitori, Nakamura ha mantenuto la testa della corsa fino alla bandiera a scacchi, consolidando la sua leadership in campionato. Alle sue spalle, sul podio, hanno chiuso Gomez e Wheldon.
Menzione speciale per Alex Powell, il quale è stato capace di risalire fino alla sesta posizione partendo 26°. Tra gli italiani, il migliore è stato Francesco Coppola, 18° al traguardo.
Il weekend entra nella sua fase più attesa. Ora, occhi puntati alla domenica.
Foto: ACI Sport
Articolo scritto da Roberta Pompili e Alice Roghi
