Ferrari, Toto Wolff difende Lewis Hamilton: “Non ha dimenticato come si guida, deve solo adattarsi”

Toto Wolff ha difeso il suo ex pilota spiegando che le sue difficoltà risiedono nel processo di adattamento.

Lewis Hamilton non sta di certo brillando nella sua prima parte di stagione in Ferrari. Il sette volte campione del mondo, complice una vettura non all’altezza, sta faticando e non poco pagando dazio anche da Charles Leclerc con distacchi importanti in gara. Nelle ultime gare, inoltre, il britannico è apparso piuttosto svuotato mostrando poca fiducia nella SF-25 e spingendo il team verso il 2026.

A difendere Lewis Hamilton, qualora ce ne fosse bisogno, ci ha pensato il suo ex TP Toto Wolff. L’austriaco, nel corso di un’intervista rilasciata giorni fa, ha parlato del processo di adattamento di Lewis in Ferrari con queste dichiarazioni:  “Ovviamente una persona come lui ti manca, ma siamo ancora amici stretti. Ci eravamo promessi questo, ma anche di essere duri in pista, senza usare i guanti, perché lo dobbiamo ai nostri team. Passiamo ancora del tempo insieme e viaggiamo insieme. Non si disimpara a guidare velocemente. Solo nel 2021 è stato grandioso. Con il cambio regolamentare è andato un po’ più in difficoltà. Ma le sue prestazioni sono ad un livello davvero alto”.

Toto Wolff ha, poi, aggiunto: “Cambiando team, non perdi improvvisamente le tue qualità. Tutti hanno bisogno di un periodo di adattamento, c’è una macchina diversa e un diverso DNA per la guida della macchina, un nuovo team di ingegneri con cui iniziare a lavorare insieme. Poi è un team completamente italiano e lui è un inglese paracadutato lì. Non darei mai per spacciato Lewis Hamilton”.