Antonio Felix da Costa vince a Portland, approfittando di un errore all’ultimo giro di Nick Cassidy. Jaguar passa dal sogno di una doppietta al disastro, con Evans penalizzato e Cassidy solo 19°.
L’e-Prix di Portland ha offerto un finale tanto spettacolare quanto inatteso nella prima delle due gare statunitensi della Formula E. Antonio Felix da Costa ha conquistato la vittoria grazie a un incredibile errore del leader del campionato, Nick Cassidy. La competizione è stata caratterizzata da numerosi sorpassi e distacchi minimi, trasformando quello che sembrava un trionfo sicuro per Jaguar in un vero incubo.
Un Finale a Sorpresa
Nick Cassidy, attuale leader della classifica mondiale, sembrava avere la vittoria in pugno. Partito decimo, aveva raggiunto la prima posizione al giro 23, a sole quattro tornate dal termine. Supportato dal compagno di squadra Mitch Evans, che nonostante una penalità di cinque secondi stava giocando un perfetto gioco di squadra, Cassidy appariva destinato a consolidare la sua leadership mondiale.
Tuttavia, nell’ultimo giro, sotto pressione e probabilmente innervosito, Cassidy ha commesso un errore fatale. È uscito di pista allargando troppo la traiettoria in curva, finendo sulla ghiaia e scivolando fino alla 19a posizione. Evans, pur tagliando il traguardo per primo, è stato retrocesso all’ottavo posto a causa della penalità. Questo ha aperto la strada ad Antonio Felix da Costa su Porsche, che ha colto l’opportunità e ha vinto la gara, seguito da Robin Frijns (Envision) e Jean-Eric Vergne (DS Penske).
La Dinamica della Gara
La gara di Portland è iniziata con un tumulto che ha subito rimescolato le carte in tavola. Mitch Evans aveva conquistato la pole position, ma ha rapidamente perso posizioni nelle fasi iniziali della corsa. I distacchi tra le vetture erano minimi, con continui cambi di posizione che hanno mantenuto alta la tensione. Norman Nato ha sorpreso tutti nelle prime battute, portandosi in testa, mentre Evans è scivolato al sesto posto e successivamente è stato penalizzato per aver causato una collisione con Jake Hughes.
I vari passaggi nell’attack mode, che fornisce ai piloti una potenza extra temporanea, hanno costantemente rimescolato la classifica, rendendo la gara imprevedibile fino alle fasi finali. Cassidy è riuscito a sfruttare al meglio la potenza extra per passare dalla decima alla prima posizione, cercando di distanziare gli inseguitori. Evans e da Costa erano i suoi principali contendenti, con Evans che ha cercato di proteggere il compagno di squadra.
Cassidy, però, ha continuato a chiedere informazioni sul compagno di squadra tramite il team radio, probabilmente innervosendosi. Il risultato è stato il grave errore dell’ultimo giro, con il leader della corsa che ha sbagliato traiettoria, uscendo di pista e scivolando in 19a posizione. Evans, pur arrivando primo sul traguardo, è stato penalizzato, permettendo così a da Costa di vincere.
Le Implicazioni per il Campionato
Nonostante il grave errore, Nick Cassidy rimane in testa alla classifica del campionato con 167 punti. Tuttavia, il suo vantaggio si è ridotto a 24 punti su Pascal Wehrlein (143) e a 27 punti sul compagno di squadra Mitch Evans (140). La lotta per il titolo resta quindi aperta, con il prossimo appuntamento che si terrà nuovamente a Portland, seguito dal double header di Londra a fine luglio.
Cassidy ha avuto un’occasione d’oro per chiudere i giochi per il Mondiale, ma il suo errore ha permesso ai rivali di avvicinarsi. Antonio Felix da Costa, con la sua vittoria, ha dimostrato ancora una volta di essere uno dei piloti più talentuosi della Formula E. Anche Robin Frijns e Jean-Eric Vergne hanno beneficiato dell’errore di Cassidy, salendo rispettivamente al secondo e terzo posto del podio.
La competizione si fa sempre più avvincente e i prossimi appuntamenti promettono ulteriori colpi di scena. La Jaguar TCS Racing, pur avendo dominato gran parte della gara, ha visto sfumare una vittoria quasi certa, lasciando campo libero a Porsche e agli altri concorrenti. La battaglia per il titolo mondiale è tutt’altro che conclusa, e i fan della Formula E possono aspettarsi ulteriori emozioni nelle prossime gare.
L’e-Prix di Portland ha dimostrato ancora una volta quanto possa essere imprevedibile e avvincente la Formula E. La vittoria di Antonio Felix da Costa, frutto di abilità e opportunismo, è un promemoria del fatto che in questo sport nulla è deciso fino all’ultimo giro. Con la classifica mondiale ancora aperta e tante gare ancora da disputare, i prossimi appuntamenti promettono di essere altrettanto emozionanti. La Jaguar, pur avendo perso una grande occasione, ha mostrato di avere la velocità e la strategia per competere ai massimi livelli, ma dovrà fare i conti con l’agguerrita concorrenza di Porsche e degli altri team.
