Mercedes, Hamilton: “Incidente strano, mi dispiace per il team”

Lewis Hamilton ha commentato la nefasta gara di Austin che lo ha visto uscire di scena dopo pochi chilometri.

Il weekend peggiore della stagione è già alle spalle per Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo ha concluso la gara di Austin, dopo un paio di giri, finendo nella ghiaia dopo uno strano testacoda avvenuto nell’ultimo settore.

Un epilogo triste per un pilota che non aveva mai chiuso oltre il quinto posto l’appuntamento texano. Una Mercedes, dal canto suo, difficilmente decifrabile: giri veloci alternati ad un passo lento, incostante e allo stesso tempo sorprendente. La qualifica shock e la gara durata pochissimo sono già alle spalle per Lewis Hamilton che ha commentato con queste parole l’accaduto.

Le parole di Lewis: “Ho avuto una partenza ottima e pensavo che ci aspettasse una gara positiva. Stavo semplicemente gestendo le gomme quando è avvenuto l’incidente, un momento davvero strano. Non stavo spingendo troppo, ma la macchina ha rimbalzato un po’ alla curva 19, ho perso il posteriore ed è finita lì. Abbiamo rilevato una forte raffica di vento, fino a 40 km/h, proprio mentre stavo girando, il che probabilmente non ha aiutato. Anche George ha avuto un testacoda simile al mio ieri, quindi lavoreremo sodo per analizzare entrambi gli incidenti e capire cosa possiamo imparare”.

L’obiettivo, inevitabile, è quello di guardare al prossimo appuntamento di Città del Messico: “Mi dispiace per il team, che ha lavorato così duramente per portare questi aggiornamenti. Da qui dobbiamo solo guardare avanti e cercare di migliorare. Speriamo di riuscire a mettere la macchina in una posizione migliore per la gara in Messico la prossima settimana, e lavoreremo tutti intensamente per riuscirci”.