Microfratture alle gomme dopo 20 giri: in Qatar sarà obbligatorio fare almeno 3 pit stop, arriva la decisione della FIA
Arriva la decisione da parte dei vertici della Formula 1: dopo i problemi alle gomme avuti in Qatar sia ieri, sia nella giornata di venerdì, la FIA ha imposto alcune misure per evitare problemi di sicurezza. In alcuni casi infatti, i pneumatici analizzati durante la Sprint hanno mostrato alcuni segni di separazione sulla parte laterale, dovuti principalmente ai cordoli “a piramide” presenti questo weekend in Qatar, alti circa 50 centimetri.
La FIA ha infatti imposto un limite obbligatorio sulla durata totale del pneumatico: 18 giri per ogni set, non oltre. Sarà presa in considerazione l’età degli pneumatici usati: FIA e Pirelli informeranno i team del numero di giri rimanenti in gara per ciascun set di pneumatici usati e dei criteri utilizzati per calcolare tale numero.
Dopo 18 giri, dunque, sarà obbligatorio fermarsi ai box per cambiare le gomme.
Non vi è alcun obbligo diretto di effettuare almeno 3 pit stop per il cambio gomme durante la gara, ma ciò sarà una conseguenza delle linee guida sopra riportate poiché la gara sarà di 57 giri, e dunque non sarà numericamente possibile concluderla con un solo pit stop.
La FIA ha poi comunicato che “qualsiasi auto che supererà il limite di giri di durata degli pneumatici sarà segnalata agli stewards per aver operato in condizioni non sicure”.
Foto: McLaren F1 Team, Scuderia Ferrari