“La W15 sarà completamente diversa rispetto alla vettura attuale”: così Mercedes studia la rivoluzione per tornare a vincere nel 2024
Nel 2024 la parola d’ordine di Mercedes sarà “vietato sbagliare“: dopo due anni di delusioni, infatti, a Brackley è necessario svoltare un team che dal cambio regolamentare ha ottenuto soltanto due pole position e una sola vittoria, ad Interlagos. Una delusione ancor più cocente nell’ultimo weekend, vista sia la sensazione di aver buttato un’occasione di battagliare per i primi posti, sia l’incidente tra Hamilton e Russell.

“Ad Austin porteremo in pista un nuovo fondo, ma non aspettatevi passi in avanti importanti. Ci darà un po’ di guadagno dal punto di vista dei tempi sul giro, ma sarà necessario soprattutto a capire se siamo sulla strada giusta per il 2024. Ci porterà a migliorare e a comprendere meglio l’altezza da terra, per privarci completamente del bouncing, un problema che hanno ancora tante squadre, soprattutto in condizioni di vento forte o quando si trovano in scia” ha commentato James Allison, direttore tecnico di Mercedes, ai microfoni di Formu1a.uno.

Basterà rivoluzionare il progetto della W15 per recuperare la Red Bull? “Questa stagione ci ha dato delle idee molto più chiare su dove dobbiamo concentrare il nostro lavoro per il 2024: quando una vettura nasce bene, è molto più facile svilupparla e migliorarla. Sarà importante sviluppare un’auto veloce visti i cambi del regolamento nel 2026: abbiamo ancora due anni per provare a vincere il mondiale“, ha concluso Allison.
Foto: Mercedes Petronas AMG F1 Team
Fonte: formu1a.uno