Ollie Bearman scenderà in pista nelle FP1 dei GP di Ungheria, Messico e Abu Dhabi, in vista dell’attesissimo debutto nel 2025
Mentre gli occhi degli appassionati sono puntati sulla scelta del secondo pilota della Haas, il primo pilota scelto dal team americano, Ollie Bearman, ha svelato i suoi programmi in Formula 1 per questo 2024.
Il giovane pilota inglese, che farà il suo esordio a tempo pieno nel Circus nel 2025, prenderà parte ad altre 3 sessioni di FP1, nei Gran Premi di Ungheria, Messico e Abu Dhabi, dopo aver partecipato alle prove libere ad Imola, Barcellona e Silverstone, andando così a completare il programma di 6 sessioni, previsto nell’accordo tra Haas e Ferrari.
Pertanto, sia in occasione di questo fine settimana in Ungheria sia ad Abu Dhabi, Bearman sarà protagonista di un impegnativo venerdì, in quanto prenderà parte in contemporanea anche al weekend di Formula 2, al volante della Prema. Così come nelle altre occasioni, vediamo se questo fattore sarà una carica per il pilota inglese, come accaduto ad Imola, quando si è qualificato in prima fila, oppure se non lo aiuterà in termini di confidenza con la vettura di Formula 2, come sul circuito di Barcellona.
Il circuito Hermanos Rodriguez di Città del Messico invece ha un sapore particolare per il giovane pilota inglese: proprio su questo tracciato, infatti, nel 2023 ha fatto il suo esordio al volante di una Formula 1 in una sessione ufficiale, sempre al volante di una Haas, impressionando tutti gli addetti ai lavori, in particolare l’allora team principal del team americano Gunther Steiner.
A tal proposito, Luca Metelli, responsabile del reparto aerodinamico della Haas, ai microfoni della F1, ha fornito un quadro del lavoro svolto da Ollie Bearman durante le sue sessioni di FP1, in vista della stagione 2025, che dovrà affrontare come pilota a tempo pieno.
“Per cominciare, testerà la macchina con i nuovi aggiornamenti (che saranno portati proprio in Ungheria) quindi ci darà un feedback in termini di come sarà cambiata la macchina rispetto all’ultima volta che l’ha guidata, nel precedente weekend di Silverstone. Inoltre, poiché ha guidato anche la Ferrari, ci ha dato anche un parere su ciò che è diverso rispetto alla vettura di Maranello in termini di caratteristiche aerodinamiche”, ha spiegato Metelli.
Infine, il responsabile del reparto aerodinamico del team americano ha espresso un parere sulle prestazioni di Bearman nelle sessioni di FP1: “È stato piuttosto impressionante. È stato subito molto molto veloce, a solo un paio di decimi di distanza dai piloti ufficiali; proprio per questo motivo, il team principal Ayao Komatsu ha deciso di dargli questa possibilità!”.
FOTO: F1, Ollie Bearman, Moneygram Haas F1 Team.