Si continua a parlare dello scorso weekend al COTA, per un verso o per un altro. Al termine della prima giornata di prove libere, sarebbe arrivata la decisione della FIA in merito al ricorso McLaren.
Durante l’appuntamento all’Autodromo Hermanos Rodríguez, la Federazione ha sentenziato sul ricorso presentato da McLaren relativo ai 5 secondi di penalità ai danni del loro pilota in lotta per il campionato, Lando Norris; il britannico, infatti, durante gli ultimi giri del Gran Premio degli Stati Uniti corso la scorsa domenica, aveva combattuto una battaglia contro Max Verstappen per conquistare il podio, alle spalle dei due piloti di Maranello.
Andrea Stella non era stato completamente d’accordo in merito alla decisione stabilita dalla direzione gara, parlando di come un momento magico del motorsport sia stato rovinato e che ancor di più, di come fosse stata preclusa la possibilità per McLaren di ottenere il terzo posto che gli avrebbe permesso sicuramente di allungare il distacco dai Tori di Milton Keyes sul mondiale Costruttori; pertanto, il malcontento del team principal papaya si era tradotto in un ricorso alla FIA, ufficializzato nella giornata di giovedì proprio all’alba dell’appuntamento a Città del Messico.
Il comunicato FIA sul ricorso McLaren
Nel documento redatto dai commissari FIA, si legge come la squadra di Woking abbia presentato ricorso dichiarando un errore nella precedente decisione scritta della Federazione, secondo la quale era stata la monoposto di Lando Norris a sorpassare quella di Max Verstappen prima dell’apice; mentre, secondo il team di Andrea Stella sarebbe stato il contrario, in quando Woking avrebbe avuto prove che confermassero quanto dichiarato.
Tuttavia, la Federazione non è stata favorevole al nuovo elemento presentato da McLaren e avrebbe rigettato la richiesta di ricorso, in quanto “in questo caso, il concetto che la Decisione scritta fosse l’elemento nuovo significativo e pertinente, o che un errore nella decisione fosse un nuovo elemento, non è sostenibile e viene quindi respinto“.
Foto: McLaren Racing, Fomula 1.