F1

La FIA fa discutere ancora, il Presidente della GPDA sul nuovo regolamento: “Abbiamo letto tutto attraverso i media”

di Letizia Ganci

Si è espresso il Presidente della GPDA sul nuovo regolamento della FIA, che introduce sanzioni per l’uso di linguaggio scurrile da parte dei piloti, applicabili durante la stagione 2025.

Nel corso della passata stagione, la FIA si era resa protagonista di innumerevoli episodi che avevano fatto discutere. Al di là dei vari addii da parte di diverse figure di spicco al suo interno, la FIA aveva fatto parlare di sé sanzionando i piloti, tra cui Max Verstappen e Charles Leclerc, per aver utilizzato un linguaggio inappropriato che avrebbe potuto danneggiare l’immagine della Federazione stessa. Recentemente, la Federazione ha giocato d’anticipo regolamentando le sanzioni contro le quali i piloti potranno incappare nel corso della prossima stagione, in caso di dichiarazioni dannose. Le nuove sanzioni, contenute nell’Appendice B del Codice Sportivo Internazionale della FIA, prevedono oltre a multe significative, anche sospensione e detrazione dei punti.

La FIA fa discutere ancora, il Presidente della GPDA sul nuovo regolamento: "Abbiamo letto tutto attraverso i media".
La FIA fa discutere ancora, il Presidente della GPDA sul nuovo regolamento: “Abbiamo letto tutto attraverso i media”.

Come è stato riportato da RacingNews365, sulla questione si è espresso il presidente della GPDA, l’ex pilota di Formula 1 Alex Wurz, il quale – alla domanda se i piloti fossero stati consultati prima che le nuove sanzioni, contenute nell’Appendice B del Codice Sportivo Internazionale, venissero ufficializzate – ha dichiarato: “No, non c’è stata alcuna consultazione. Abbiamo letto tutto attraverso i media. Potrebbe esserci margine di miglioramento affinché FIA e GPDA collaborino su questi aspetti”

Se facciamo un paragone, ad esempio, con la NFL negli Stati Uniti, i giocatori sono sindacalizzati e coinvolti nel processo decisionale. In questo caso, noi non siamo coinvolti. Non sono sicuro se la FIA abbia consultato la propria commissione piloti interna, questo non lo so. Speriamo solo che non vengano raccolte troppe multe” ha poi continuato l’austriaco paragonando quanto avviene all’interno della National Football League, cioè l’associazione nazionale del football americano, alle dinamiche della Formula 1.

Infine, Wurz ha anche reso noto di non aver ancora avuto l’occasione di parlare con i piloti delle nuove regole che entreranno in vigore a partire dal weekend a Melbourne: “I piloti sono in un periodo molto impegnato, non voglio stressarli. Le regole ormai ci sono. Non è qualcosa che possiamo cambiare su due piedi. Ovviamente, ci riuniremo. Ci confronteremo e discuteremo su cosa fare e quale strategia adottare”. E su una possibile soluzione, ha concluso dicendo: La soluzione migliore? Non imprecare. Semplice“.

Foto: Formula 1.

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