Lando Norris si appresta ad affrontare un crocevia fondamentale per la sua carriera in Formula 1
La nuova stagione è alle porte. il Campionato del Mondo 2025 verrà inaugurato la prossima settimana a Melbourne e l’attesa per il via del Gran Premio d’Australia sfiora il confine dell’impazienza. All’interno del paddock spicca in assoluto la freschezza: sei i giovani ‘rookies’ che prenderanno parte al campionato, numerosi i trasferimenti che hanno coinvolto la griglia dei piloti, decisamente stravolta se si pensa, invece, alla quiete dell’inverno 2023-2024.
Mantenendo il focus sui piloti, possiamo osservare situazioni molto diverse: dal foglio bianco degli esordienti, al bagaglio stracolmo d’esperienza di Alonso. E restringendo l’inquadratura agli estremi vertici della classifica, troveremo ancora delle realtà completamente opposte: una è quella di Max Verstappen, pilota divenuto leggenda ancor prima di ritirarsi, consacrato definitivamente tra gli astri di questo sport per mezzo del 4° Mondiale consecutivo.
L’altra, invece, porta il nome di Lando Norris, pilota inglese di casa McLaren dal 2018, reduce da un’annata teatro di prime vittorie di tappa, nel corso della quale ha sfiorato il paradiso con il pensiero ma i suoi sforzi non sono stati sufficienti.

Troppi errori di inesperienza, da parte sua e del team, hanno precluso la concreta possibilità di fare il pieno di Titoli Mondiali. Nonostante ciò, a Woking il bilancio di fine stagione non può essere negativo. Il viaggio capitanato da Andrea Stella e Zak Brown ha visto una squadra passare dalla crisi profonda di Bahrain 2023, alla gioia iridata di Abu Dhabi 2024; da rappresentare l’ultima forza in pista ad alzare al cielo il trofeo Costruttori. Una storia epica scritta da un team che non vuole assolutamente fermarsi, pronto alle nuove sfide ed in particolare a quella più difficile: scendere in pista per riconfermarsi e non per stupire.
Proprio per questo motivo la risposta dei piloti Papaya dovrà essere decisa, forte e chiara. Norris è parte della famiglia McLaren da ormai tanti anni e dopo una stagione al vertice dovrà rispondere presente alle necessità della squadra, cercando di allontanare tramite la pista le numerose critiche che lo hanno affossato durante l’arco del 2024.

Per il 25enne di Bristol un’altra sfida cruciale sarà il confronto con il suo compagno di vettura, Oscar Piastri. Norris, chiaramente, avrà sulle spalle la pressione del ‘primo pilota’ essendo il più esperto dei due: Lando ha confezionato 374 punti totali che gli sono valsi il 2° gradino in Classifica Piloti, mentre Oscar ne ha ottenuti 292 per salire al 4° posto.
Norris ritroverà, ancora più pesante ed invadente, quella pressione che spesso lo ha preso in contropiede durante l’anno scorso. Dovrà trovare la forza di lasciarsi alle spalle le incertezze e le numerose critiche per arrivare a scrivere la storia in tuta Papaya; lui che ha sposato la causa McLaren quando i risultati in pista non sorridevano al team di Woking, continuando a credere fortemente nel progetto a tal punto da rifiutare l’offerta di un sedile in Red Bull accanto al suo amico-nemico, Max Verstappen.
E ora che la McLaren parte da favorita dopo tanti anni, la reazione di Norris dovrà essere forte e concreta per prevalere fra tutti. L’obiettivo sarà quello di laurearsi Campione del Mondo 2025, o per lo meno combattere su questo fronte fino al termine della stagione. Il Mondiale che sta per cominciare rappresenta un crocevia fondamentale per la carriera di Lando Norris, il quale si trova davanti ad un bivio cruciale: deludere nuovamente le aspettative o dare una svolta alla propria carriera da top driver.
Foto: McLaren F1 Team