Secondo quanto riportato da DNA F1 non è escluso che la gara possa essere annullata nel momento in cui non ci siano più le condizioni.
Tra tre ore prenderà il via il Gran Premio di Miami, sesto appuntamento stagionale, con il meteo che, al momento, sembra essere la grande incognita del pomeriggio statunitense. Secondo le ultime informazioni meteo della Florida, infatti, la perturbazione prevista da giorni si abbatterà sul circuito di Miami a ridosso della partenza con l’intensità della pioggia che dovrebbe aumentare progressivamente fino a sfociare in un vero e proprio temporale.

Secondo quanto riportato da DNA F1 il direttore di gara, in accordo con gli organizzatori, potrebbe prendere in seria considerazione l’idea di annullare il tutto a gara in corso visto che, come già visto nella Sprint Race di ieri, è molto complicato guidare in condizioni bagnato estremo su un pista che compromette la visibilità dei piloti. Va affrontato anche il discorso della resistenza degli pneumatici da bagnato, mai visti veramente in azione nonostante la loro potenza drenante.
La pioggia potrebbe, però, aiutare alcuni team a cominciare da Mercedes visto che Toto Wolff, presentato la gara di Miami, ha espresso il suo parere circa una possibile gara bagnata. Queste le sue parole: “Le previsioni meteo per la gara sono contrastanti e non ci dispiacerebbe qualche rovescio di pioggia. Il nostro ritmo di gara non è forte come quello delle McLaren nelle condizioni più calde, e sia Verstappen che le Ferrari hanno dimostrato nelle ultime gare quanto possano essere veloci in circostanze simili. È un aspetto su cui stiamo lavorando duramente per migliorare e speriamo di poter fare un passo avanti nelle prossime gare. Correremo al massimo e vedremo cosa possiamo fare dalla seconda e terza fila in griglia”.