Direttamente dal Gran Premio di Spagna, Flavio Briatore si espone sulla storia della Formula 1: “Ad oggi scelgo Max”
Flavio Briatore, attualmente consulente speciale del team BWT Alpine F1 Team, non ha dubbi su chi sia il miglior pilota dell’era moderna: Max Verstappen è il numero uno. A margine del Gran Premio di Spagna, il manager italiano ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera, dove ha toccato anche il tema dei più grandi della storia della Formula 1:
“Il miglior pilota di tutti i tempi? Non lo so, perché abbiamo avuto Schumacher, Senna, Alonso… Ma ora il numero 1 è senza dubbio Max Verstappen.”
Una dichiarazione che pesa, soprattutto perché arriva da un personaggio che ha lavorato con due leggende assolute come Michael Schumacher e Fernando Alonso, contribuendo ai loro successi in Benetton e Renault: il riconoscimento di Briatore conferma, ancora una volta, quanto Verstappen sia ormai universalmente considerato il punto di riferimento della F1 attuale.
Ma intanto l’Alpine arranca
Nonostante le parole al miele per l’olandese, il momento dell’Alpine è tutt’altro che esaltante. A Barcellona, Pierre Gasly ha conquistato un buon ottavo posto, regalando 4 punti preziosi al team francese. Ma il bottino non basta: con i 10 punti messi a segno da Nico Hülkenberg con la Sauber, Alpine scivola all’ultimo posto nel mondiale costruttori. Ad oggi, la classifica vede:
- Sauber: 16 punti
- Aston Martin: 16 punti
- Alpine: 11 punti
Una situazione impensabile a inizio stagione, soprattutto dopo la ristrutturazione interna del team voluta proprio da Briatore, che pur non essendo ufficialmente riconosciuto come Team Principal dalla FIA, sta di fatto guidando il progetto sportivo della squadra.
Cosa aspettarsi ora ad Enstone? Colapinto a rischio
Il futuro dell’Alpine è appeso a un filo. Il motore Renault resta uno dei più deboli del lotto (nel 2026 il team passerà a Mercedes), mentre Gasly rimane l’unica sicurezza lato piloti: anche Colapinto, dopo il licenziamento di Doohan, è ora a rischio, e il nuovo pilota del team francese potrebbe essere Mick Schumacher.
Insomma: la stabilità, per il secondo sedile Alpine, non è certo di casa…
Foto: BWT Alpine F1 Team
