Pepe Martì torna alla vittoria battendo Durksen, out Minì e Fornaroli all’ultimo giro
Pepe Martì torna alla vittoria nella Sprint Race di Formula 2 in Austria! Ottima gestione dal punto di vista strategico del pilota spagnolo della Campos, che è riuscito a sopravanzare Durksen a 10 giri dal termine, per poi allungare e costruire un margine di sicurezza tale da impedire il ritorno del pilota paraguaiano.
Completano il podio proprio Durksen e l’Invicta di Stanek, mentre è quarto Richard Verschoor. Quinta posizione per Sebastian Montoya, mentre Dunne riesce a risalire fino alla sesta posizione, dopo un inizio difficile e una penalità di 5 secondi per jump start. Chiudono la zona punti le due ART di Martins e Miyata.
Disastro nel corso dell’ultimo giro per i due piloti italiani, Gabriele Minì e Leonardo Fornaroli: in uscita di curva 3, non sono riusciti ad evitare la Rodin di Amaury Cordeel, finita in testacoda. Peccato per loro, che stavano portano a termine una solida gara in zona punti, ma avranno sicuramente la possibilità di rifarsi nella gara di domani, con il pilota piacentino che scatterà dalla pole.

Gara che è stata caratterizzata anche da uno spaventoso incidente nel corso del secondo giro, con la Trident di Meguetounif che si è capottata per ben due volte dopo un contatto con la Campos di Lindblad. Bandiera rossa, grande spavento, ma fortunatamente piloti ok, grazie anche al contributo sempre essenziale dell’Halo.
In classifica generale, Alex Dunne mantiene la prima posizione nonostante la difficile gara, con 90 punti. Staccato di un punto Richard Verschoor, che domani avrà però l’occasione di scavalcare il pilota irlandese. Zero per Lindblad e Crawford, che si allontanano quindi da Dunne.

F2 Sprint Race in Austria: la cronaca della gara
28/28 – Clamoroso quanto accaduto in curva 3! Cordeel finisce in testacoda, e viene centrato da Minì, Fornaroli e Bennett. Disastro per i piloti italiani, che avevano condotto una ottima gara. Torna alla vittoria Pepe Martì, davanti a Durksen e Stanek.
26/28 – Martì allunga a un secondo di vantaggio su Durksen, mentre Minì passa Bennett all’esterno della chicane 6-7, con una manovra identica a quella effettuata su Dunne.
24/28 – Verschoor passa all’esterno di curva 4 Bennett, ed è un sorpasso fondamentale in ottica Campionato. Infatti, il pilota olandese torna in testa, con un punto di vantaggio su Dunne.
22/28 – Ecco la top ten a 6 giri dal termine:

18/28 – Pepe Martì sorprende Durksen all’interno di curva 3, e conquista la leadership della gara. Vediamo se ora il pilota spagnolo riesce ad allungare.
17/28 – Gran duello tra Durksen e Martì, con il pilota spagnolo che effettua il sorpasso in curva 4, ma risponde il pilota paraguaiano, con una straordinaria staccata all’esterno di curva 5.
16/28 – Sembra in difficoltà Joshua Durksen, che vede ridursi il suo vantaggio su Pepe Martì a soli 3 decimi. Intanto, Minì passa Fornaroli in curva 4, e sale in settima posizione.
15/28 – Prova a ricostruire la sua gara Alexander Dunne, che ripassa Victor Martins all’interno di curva 3.

10/28 – Ottima gara per Sebastian Montoya, che passa all’interno di curva 3 Victor Martins, e sale in nona posizione.
9/28 – Martins passa all’interno di curva 3 Dunne, il quale perde la posizione anche su Montoya. Intanto, penalità di 10 secondi per Oliver Goethe, a causa del contatto che ha causato il ritiro di Beganovic.
8/28 – Riparte la gara! Bravissimo ancora Joshua Durksen in ripartenza, mentre dietro è lotta tra i due piloti italiani, con Minì che prova a sorpassare Fornaroli all’esterno di curva 3, ma nulla di fatto.
6/28 – Finalmente arriva l’ufficialità: 5 secondi di penalità per Alexander Dunne per jump start.
4/28 – Bandiera verde! Bravissimo Joshua Durksen a mantenere la prima posizione e ad allungare, mentre dietro Minì riesce a sopravanzare Alex Dunne all’esterno della chicane di curva 6 e 7 con una manovra splendida. Intanto, è fermo anche Dino Beganovic in curva 3: nuovamente Safety Car in pista! Contatto con Goethe per il pilota svedese, che ha partecipato alle FP1 questo weekend al volante della Ferrari.
3/28 – Riparte la Sprint Race della Formula 2 dietro la Safety Car: intanto, problemi all’avvio anche per l’altra DAMS di Kush Maini. Sabato nero per il team francese.
Questo è l’ordine di partenza, ricordando che Browning, Lindblad, Meguetounif e Crawford non prenderanno parte alla ripartenza:


Arriva la comunicazione ufficiale: la gara ripartirà alle 14:52 ore italiane. Intanto, Alexander Dunne è a rischio di penalità per un ipotetico jump start. Arrivano ulteriori novità: la gara ripartirà per due giri sotto Safety Car, e poi ci sarà un rolling start.
2/28 – BANDIERA ROSSA! Violento incidente in curva 3, con la Trident di Sami Meguetounif che si è capottata. Pilota ok, come confermato dal team radio del francese verso il team di Maurizio Salvadori. Coinvolti anche Browning, Lindblad e Esterson.
Meguetounif ha provato un attacco da lontano all’interno di curva 3 su Lindblad, il quale però ha chiuso non accorgendosi del pilota francese. A questo punto, la Trident, tutta sul cordolo, si è ribaltata due volte sopra alla Hitech di Luke Browning, con l’Halo che ha protetto alla perfezione entrambi i piloti.
1/28 – Parte malissimo dalla prima posizione John Bennett, che in curva 1 si ritrova in quinta posizione. Sale primo Joshua Durksen, davanti a Martì, Stanek e Cordeel. Bennett è quinto, davanti a Verschoor e Fornaroli, mentre Dunne, bloccato da Bennett, scende in ottava posizione. Intanto, Jak Crawford non riesce a ripartire: ritiro per lui.
14:15 – Jak Crawford rimane fermo in griglia di partenza nel giro di formazione. Il pilota americano della DAMS, quarto in classifica, dovrà partire dalla pit-lane e sarà costretto ad una gara in rimonta.
Dopo la vittoria questa mattina di James Wharton in Formula 3, scende in pista la Formula 2, con John Bennett che partirà dalla prima posizione a causa dell’inversione di griglia dei primi 10 dopo le qualifiche disputate ieri.
Il pilota inglese del team Van Amersfoort sarà affiancato da Joshua Durksen, che approfitta della penalità di tre posizioni inflitta a Pepe Martì dopo le qualifiche a causa di un impeding nei confronti proprio dell’altro pilota del team AIX Racing, Cian Shields.
Scatta dalla terza posizione il leader del Mondiale Alex Dunne, fresco di esordio in F1, mentre il rivale più vicino, Richard Verschoor, è ottavo. Hanno dimostrato grande velocità anche entrambi gli italiani, con Minì che partirà settimo e Fornaroli decimo.
FOTO: FIA Formula 2, AIX Racing, Pepe Martì, Campos Racing.