La lotta sembra essere tra Ferrari e McLaren, ma attenzione alle variabili Max e meteo
La Formula 1 torna in pista dopo il weekend di Spielberg, e lo fa a casa di Lewis Hamilton, alla prima apparizione a Silverstone vestito di rosso. Nella gara precedente, abbiamo nuovamente assistito ad un dominio McLaren, mentre la lotta per il podio si è rivelata più statica del previsto, con il ritiro di Max Verstappen nel corso del primo giro e la mancanza di passo della Mercedes di George Russell.
Questo weekend di Silverstone inizia però con presupposti diversi: infatti, se da un lato Lando Norris ha fatto registrare il miglior tempo nella simulazione qualifica, dall’altro la Ferrari ha lasciato ottime sensazioni, sia sul giro secco sia nella fase di simulazione di gara.
Rispetto al 2024, la Pirelli ha optato per una combinazione di mescole più morbida: infatti, tradizionalmente, le mescole più dure erano le protagoniste a Silverstone, ma per questa edizione 2025 la casa milanese ha optato per le gomme C2 (Hard), C3 (Medium) e C4 (Soft).

Questo potrà portare ad una maggiore incertezza in gara, con i piloti che dovranno stare molto attenti all’usura. Pertanto, potremo avere una gara ad una sosta oppure a due soste, a seconda delle strategie di gestione dei diversi team.
Infine, un’ultima variabile di cui tener conto è sicuramente il meteo: già nel 2024, la pioggia era stata protagonista nelle prime fasi di gara, con i piloti che sono stati costretti a montare gomme da bagnato, per poi tornare alle slick negli ultimi giri del Gran Premio. Per quanto riguarda il meteo di domenica, secondo quanto riportato da accuweather.com, la probabilità di pioggia è dell’85%. Attenzione anche a questa variabile!

Analisi passo gara FP2 Silverstone: i tempi di questo pomeriggio
Dopo una prima fase di simulazione qualifica, tutte le scuderie hanno dedicato gli ultimi 20 minuti delle FP2 di questo pomeriggio alla simulazione del passo gara, in vista della gara di domenica, in quanto cambiano soprattutto le mescole portate da Pirelli rispetto alle edizioni precedenti.
In particolare, tutti i piloti dei top team hanno optato per le gomme medie, che saranno sicuramente le più usate in gara. Però, anche le altre due mescole hanno offerto riscontri interessanti, con la gomma dura che è stata montata dai due piloti della Haas, e la gomma morbida da Isack Hadjar e Carlos Sainz.
Se guardiamo le medie dei passi gara nella prima foto, notiamo che il tempo più basso non è dei piloti McLaren, bensì di Charles Leclerc, autore anche del giro più veloce, 1:30.497. Entrambi i piloti Ferrari, però, a differenza di tutti gli altri, hanno provato a dare una “frustata” alle gomme, spingendo molto nel primo giro per poi stabilizzarsi sull’1:32.

La Ferrari però dovrà lottare per la vittoria insieme alle due McLaren, con Lando Norris che vuole salire sul gradino più alto del podio a casa sua, dopo che nel 2024 gli è scivolato dalle mani, anche a causa di una strategia controversa. Il passo gara di entrambi i piloti McLaren è stato molto buono e costante, senza risentire del graining, che invece è stato lamentato da Lewis Hamilton, che ha portato a termine soli 5 giri.
Però, Il passo gara più veloce in assoluto – dal punto di vista delle medie – è stato della Red Bull di Max Verstappen, che dopo 8 giri è riuscito addirittura a far registrare un 1:31.615. Però, il quattro volte campione del mondo soffre soprattutto nel giro secco, in quanto ha concluso le FP2 a 5 decimi dal leader Lando Norris. Sappiamo che però è sempre sbagliato escludere dalla lotta per la vittoria Max Verstappen.




FOTO: F1, GPKingdom, Scuderia Ferrari HP.