Non si placa la tensione sul Gran Premio di Sepang 2015: ed alcuni commenti di Rossi sono già al centro dell’attenzione
La MotoGP, sui propri canali ufficiali, ha pubblicato questa notte “Sepang Clash – 10 years on”, un documentario di 26 minuti esatti dove si raccontano tutti i retroscena di quel Gran Premio della Malesia 2015, ancora oggi ferita apertissima per milioni di appassionati.
Si parte dal Gran Premio di Phillip Island 2015, dove si vede chiaramente come Valentino Rossi inizialmente non crede alla narrazione del “Marquez mi sta ostacolando volontariamente”. Tanto che, al termine della gara, si sente un “Corre contro di me perchè mi vuole far perdere?”
Marquez-Rossi, la frase che farà discutere: “Volevo ammazzarlo”
Si passa poi alla Malesia e, purtroppo, sappiamo già che alcuni commenti faranno discutere: se dal lato box di Marquez si sente solo un “figlio di put*ana” riferito a Valentino Rossi, nel box del 46 i commenti sono chiari ed incensurati.
Uno su tutti il commento di Rossi al parco chiuso dopo il fattaccio della Malesia: “Dopo di lui non riuscivo proprio più a guidare, volevo proprio ammazzarlo…”, riferito ovviamente a Marc Marquez.
VIDEO – GUARDA IL DOCUMENTARIO DI SEPANG 2015!
Il dialogo con Pedrosa: “È un figlio di put*ana…”
E poi ancora con Dani Pedrosa, nel retropodio:
DP: “Cosa è successo con Marc?”
VR: “È un figlio di put*ana…”
DP: “Lui?”
VR: “Mamma mia, incredibile… tutte le staccate apposta per buttarmi fuori, in altre curve poi era fermo…”
DP: “Si?”
VR: “Sì, come a Phillip Island…”
MotoGP, un documentario uscito… non nel giorno migliore
Scene che, ovviamente, faranno discutere enormemente e riapriranno pagine e polemiche di storia che non si sono mai chiuse per davvero.
L’unico dispiacere? Forse, si poteva scegliere un giorno migliore nel quale pubblicare un documentario che ovviamente fa tanto discutere – il 23 ottobre, forse, è meglio lasciar parlare il silenzio e ricordare Marco Simoncelli.
Con buona pace di Sepang 2015.
Foto: Red Bull