I risultati delle qualifiche MotoGP a Jerez: Marc Marquez vola e va in POLE, . Dramma Quartararo
Qualifiche miste a Jerez: se nella prima sessione (così come lungo tutte le FP2) ha dominato la pioggia, nel Q2 torna il sole e si spalanca il cielo, lasciando asciugare molto rapidamente la pista. Una qualifica dunque a metà tra la pioggia e il sole, con i piloti che alternano tra le wet e la gomma slick. A farla da padrone è sempre Marc Marquez: lo spagnolo è l’unico a scendere sotto il muro del 47.0, con il tempo di 1.46.773 che lo fa balzare in testa sia alla griglia di partenza, sia alla classifica dei favoriti, per la gioia del pubblico di casa.
Una pole che mancava da un anno, un mese e 2 giorni: un risultato commovente, visto ciò che ha passato in questa pista, che segna il ritorno di uno dei piloti più grandi nella storia del motorsport alla sua 93esima (non un numero a caso) pole in carriera. Dietro, chiudono la prima fila un bentornato Marco Bezzecchi, 2° e finalmente costante dopo un inizio difficile, e Jorge Martin, 3°.
Bagnaia non incide: il pilota italiano chiude soltanto 7°, dietro a Brad Binder (4°), Di Giannantonio (5°) e Alex Marquez (6°). Non una buona sessione per l’italiano, che ha rischiato anche di cadere visto il tracciato scivoloso.
Dietro di lui le due Ducati di Morbidelli e Bastianini, all’8° e 9° posto.
Disastro per Pedro Acosta: il giovanissimo spagnolo, mentre era 7 decimi sotto al miglior tempo, scivola a curva 13 vanficando la possibilità di mettersi in pole. Per lui è soltanto decimo posto, davanti alle due Aprilia di Vinales e Espargarò in 11a e 12a posizione.
I risultati del Q1: Quartararo horror, Marini risale
Nel Q1 sul bagnato vola Franco Morbidelli: l’italiano, che già negli scorsi anni si era dimostrato veloce sul bagnato, si aggiudica il primo posto della prima sessione con il tempo di 1.47.887, seguito da Brad Binder, 2° e ultimo qualificato al Q2. Disastro, ancora una volta, per le Yamaha: 22° Quartararo e addirittura 25° Alex Rins, con entrambi che si portano a casa una delle peggiori qualifiche in carriera.
Poteva andare peggio, visti gli ultimi risultati, a Luca Marini: l’italiano si piazza terzultimo (23°), mettendosi dietro sia la Honda di Nakagami, sia la precedentemente citata Yamaha di Rins. Un risultato che non può certo lasciare contento il fratello di Rossi, ma che può essere un punto di partenza avendo dietro un “collega” di moto e un ufficiale.
Foto: MotoGP