In Ferrari si sta aprendo un piccolo caso Lewis Hamilton: anche Nico Rosberg sostiene il suo ex-rivale ed amico
Il sesto posto ottenuto da Lewis Hamilton al Gran Premio di Spagna, al volante della Ferrari SF-25, ha lasciato un sapore amaro. Non solo per il risultato in sé, lontano dalle aspettative di un campione del mondo sette volte iridato, ma soprattutto per l’immagine finale.

Hamilton con la visiera abbassata, immobile nel parco chiuso: e, guardando le immagini ed i gesti, pare proprio che dagli occhi della leggenda di Stevenage sia scesa qualche lacrima.
Le parole di Nico Rosberg
Una scena che ha certamente fatto il giro del web in men che non si dica. Tra questi, l’immagine è stata commentata anche da Nico Rosberg, suo ex compagno e rivale ai tempi della Mercedes, per il weekend commentatore d’eccezione per Sky Sports. Il tedesco non ha nascosto la sua preoccupazione:
“Vedere Lewis in questo stato fa male. Domenica è stata una giornata difficile per lui, era lento e questo è molto strano. Di solito è il contrario: in gara riesce a tirare fuori qualcosa in più. Ma stavolta è stato il contrario.
Da pilota è difficile trovare risposte. La sua situazione è molto critica”, conclude Rosberg.

Hamilton aveva chiuso la qualifica davanti a Leclerc, ma in gara ha faticato sin dal primo stint, gestendo male le gomme e perdendo progressivamente terreno. Il sorpasso all’ultimo giro subito da Nico Hülkenberg, sulla Sauber C45, è stato il colpo finale: il tedesco ha affondato il colpo in curva 1, trovando un Lewis completamente passivo, incapace di reagire.
E qui nasce il malumore. I primi mugugni dai tifosi Ferrari cominciano a farsi sentire, e il tono si fa più critico: “Hamilton si è arreso troppo facilmente”, “non combatte”, “questo non è lo spirito Ferrari”. Le accuse più frequenti puntano alla mancanza di aggressività, con il confronto con il passato recente – Sainz incluso – che comincia a pesare.
Foto: Scuderia Ferrari HP