Lewis Hamilton ha accarezzato il sogno della pole position ma non è andato oltre la quinta posizione.
Lewis Hamilton, questa volta, ci aveva davvero creduto ma un suo errore nel terzo settore ha pregiudicato una pole position che sembrava davvero alla portata. Il sette volte campione del mondo non è andato oltre la quinta posizione con due decimi di ritardo dal miglior tempo di giornata fatto segnare da Max Verstappen. La Ferrari ha dalla sua il passo e, in condizioni di gara normali, il britannico può essere della partita per la vittoria.

Questo, intanto, il suo commento sulla sessione di qualifica: “Mi sento bene. Ovviamente avrei voluto qualificarmi più in alto, ma le corse sono queste. Ho lavorato tantissimo e abbiamo fatto dei miglioramenti notevoli: la macchina mi ha dato delle ottime sensazioni per tutto il weekend. Chiaramente volevo essere più in alto ma non è andata così”.
Il sette volte campione del mondo ha, poi, aggiunto: “Non so quanto gli altri siano migliorati in Q3, ma da parte mia ero un decimo e mezzo più veloce fino all’ultima curva, poi ho avuto sottosterzo e ho perso un decimo, quindi non è il massimo ed è andata così, ma è inutile rimuginarci sopra. Non andrò a testa bassa per questo, ora tornerò dal team, abbiamo lavorato benissimo e vedremo come migliorare per la gara. Sognare domani? Certamente”.