Che weekend quello dell’Aston Martin a Imola. Il team di Mike Krack ha lasciato il circuito italiano con solo due punti; gli aggiornamenti potrebbero aver reso l’auto “difficile da guidare”.
Nel settimo appuntamento in calendario della Formula 1 a Imola, l’Aston Martin avrebbe portato degli aggiornamenti riguardo alla riprogettazione del fondo, dell’ala anteriore e un diffusore prima sulla monoposto numero 14, quella di Fernando Alonso, per poi riportarli anche su quella di Lance Stroll durante la seconda sessione di prove libere. Tuttavia, a differenza delle altre scuderie che con gli aggiornamenti hanno aumentato di gran lunga la loro competitività in pista, la Scuderia di Silverstone sembra invece andare ancora a rilento.

A Miami avevamo già visto come la AMR24 non fosse all’apice della sua competitività e, il fine settimana italiano non è stato da meno per il team di Silverstone. Lance Stroll si è qualificato al 13° posto per poi passare al 9°, portando a Silverstone due punti preziosi per la squadra. Con la gara di Imola, il pilota canadese ha segnato 150 partenze in Formula 1.
Un weekend travagliato, invece, per Fernando Alonso che dopo essere andato a muro in Curva Rivazza durante le FP3 e ulteriori problemi durante le qualifiche, ha iniziato la sua gara la domenica dalla pit lane. Secondo Krack, le escursioni fuori pista di Alonso hanno mostrato che la AMR24 è “difficile da guidare” al momento, nonostante sia leggermente più veloce dopo gli aggiornamenti.
Ecco le parole di Mike Krack sugli aggiornamenti dell’Aston Martin a Imola
Secondo quanto riportato da Motorsport, Krack si è mostrato comunque soddisfatto dei due punti ottenuti a Imola riferendo che questo dimostra che la monoposto può ancora raggiungere dei risultati, ma anche che al momento è difficile da guidare.
“Abbiamo avuto un paio di incidenti durante il fine settimana. Quello di ieri in realtà ci ha colpiti di più, perché da quel momento eravamo davvero in difficoltà. Volevamo imparare di più, per questo abbiamo scelto di partire dalla corsia dei box e apportare una modifica alla macchina per vedere se potevamo renderla più facile. Volevamo fare meglio rispetto a quanto fatto finora. Ma è stato anche un po’ compromesso dagli eventi di ieri” ha aggiunto il team principal dell’Aston Martin.
Occhi puntati a Monaco: le parole dei piloti dopo il weekend a Imola
“È bello andare via da Imola con un paio di punti. Abbiamo scelto di estendere il nostro primo stint con le mescole Medium sperando in una Safety Car, ma non è mai arrivata e quindi abbiamo dovuto recuperare posizioni in pista. La gestione anticipata delle gomme ha significato che avevo il vantaggio di gomme Hard più nuove verso la fine della gara, il che mi ha dato il ritmo per superare Nico [Hülkenberg] e Yuki [Tsunoda], il che è stato divertente. Questo weekend è stato difficile comunque. Sappiamo che non siamo competitivi come vorremmo essere e dovremo spingere duro per trovare la prestazione che ci manca” – ha detto Lance Stroll.
Fernando Alonso, invece, punta già al weekend di Monaco al via questo fine settimana: “È stata una giornata difficile e un weekend difficile in generale per noi. Siamo partiti dalla corsia dei box e abbiamo cambiato alcune cose nell’assetto della macchina. Questo ci ha permesso di raccogliere molti dati che dobbiamo analizzare nei prossimi giorni“.
“Abbiamo optato per le gomme Soft all’inizio della gara e speravamo in una Safety Car per cambiare le cose. Quando non è successo nulla davanti a noi, abbiamo provato diverse mescole e fondamentalmente lo abbiamo usato come una sorta di sessione di test. Dobbiamo riorganizzarci e metterci nella migliore posizione possibile a Monaco” – ha poi aggiunto il pilota spagnolo.
Foto: Formula 1, Aston Martin F1 Team