In compagnia di Paul Aron, nel corso dello scorso weekend, Franco Colapinto ha girato in pista a Monza al volante della A523. Che si tratti di un indizio sul futuro di Jack Doohan?
Un’ombra attende alle spalle di Jack Doohan – una delle sei nuove giovani reclute della 75° edizione di Formula 1 – l’occasione giusta per tornare all’interno della categoria regina che risponde al nome di Franco Colapinto. Il giovane pilota sudamericano aveva debuttato con Williams nel corso della passata stagione, conquistando immediatamente l’attenzione di Flavio Briatore, il quale avrebbe pagato profumatamente la scuderia di James Vowles per inserire l’argentino – libero da Grove per cedere il suo sedile a Carlos Sainz in arrivo dalla Ferrari – all’interno della serie di piloti di riserva di Alpine, come se fosse una sorta precauzione nel caso in cui il figlio d’arte non avrebbe performato secondo le preferenze dell’imprenditore italiano. La prima notizia che aveva fatto scuotere il paddock nel 2025.
Una presenza che si fa sempre più incombente sul giovane australiano, soprattuto alla luce dell’errore commesso durante la seconda sessione di prove libere a Suzuka, quando Jack Doohan è andato contro le barriere in curva 1 ad una velocità di 330 km/h, in un tratto in cui il DRS va disattivato manualmente – cosa che l’australiano non ha fatto.

Proprio per questa ragione, l’impegno dei TPC di Franco Colapinto con Alpine al Tempio della Velocità – proprio sul tracciato dove è sceso in pista per la prima volta come pilota ufficiale di Formula 1 – non è certamente passato inosservato, alimentando altre indiscrezioni che vedrebbero il rookie australiano chiudere presto il capitolo all’interno di Enstone.
Come riportato da Motorsport Italia, l’ex numero 43 di Grove – nella giornata di ieri, 06 aprile – avrebbe eseguito “lavori di messa a punto e conoscenza della vettura la mattina, qualifica prima di pranzo e long run nel pomeriggio“. Programma identico al sabato per Paul Aron, altro pilota di riserva della scuderia di Enstone impegnato con Testing Previous Cars sul circuito di Monza.
I risultati – influenzati probabilmente dalla maggiore esperienza dell’argentino a bordo di una monoposto di F1 – hanno visto l’argentino in vantaggio di mezzo secondo sul giro secco e di 0,7 secondi al giro nel passo gara rispetto all’estone. Tuttavia, un bloccaggio all’Ascari, con conseguente uscita fuori pista e danneggiamento al fondo della A523, ha costretto Colapinto ad una lunga sosta ai box, concludendo la giornata con soli 3 long run completati rispetto ai cinque previsti, percorrendo 540km contro i 650km di Aron. Inoltre, oltre ai due piloti Williams, sul tracciato italiano, erano presenti anche Luke Browning e Victor Martins con Williams.
Foto: Alpine F1 Team.